OPERE DEL MESE : GIUGNO

HO TROPPE COSE DA POSTARE...E VADO IN QUARTA...ANZI NO--IN QUINTA...

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Lo avrete senz'altro notato...quando sono a "corto" di idee pittoriche...e  non riescendo a stare  senza la mia amata spatola, (l'ho pure stortata) mi butto nel mio "bene rifugio pittorico".

Sarà perchè il papavero ed il girasole sono dei soggetti che piacciono molto, sarà perchè il rosso e giallo alla gente piace, sarà perchè quando ho voglia di scaricarmi un poco questi due fiori mi vengono congeniali, sarà...ma una cosa è sicura...che di solito riesco sempre a vendere sia gli uni che gli altri.

In questo caso dovrebbero (spero) portarmi bene, perchè sono le primissime opere che ho dipinto nel mio nuovo "studio" che non è altro che la mia vecchia casa d'infanzia, dei mie genitori che purtroppo non ci sono più.

Non vi nascondo che tra quelle mure loro erano ancora lì con me...ed è come se la mia pittura respirasse della loro presenza. lI DEDICO QUINDI A LORO. A MAMMA E PAPA' - A PIERINA ED A MARIO...CHE DA LASSU' SENZ'ALTRO MI STANNO LEGGENDO.

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Per questi i due soggeti questa volta  mi sono cimentanto in una "cosina" un pochino diversa.

Spontaneità e immediatezza sono le caratteristiche che contraddistinguono questi due lavori e secondo me (anche se non dovrei dirlo, ma ormai mi conoscete...sono diretta), il risultato è apprezzabile proprio per questo motivo.

IL ROSSO PAPAVERO

IL GIALLO GIRASOLE

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OPERA : DIDDICO

ROSSO E GIALLO - GIALLO E ROSSO

(Pierina e Mario - mamma e papà)

ACRILICO SU TAVOLA

32,5X32,5X2

GIUGNO 2010

(forse dal vero l'azzurro non spara così e sul papavero ci sono delle luci che purtroppo non riesco a fotografare..insomma non è piatto, ma molto più in rilievo proprio per il gioco luce-ombra)

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CON UNA CORNICE DI QUELLE GIUSTE (MODERNE E BEN FATTA) QUESTA OPERA  DIVENTA UN GIOIELLINO... E DONERA' SOLE E VIGORE A QUALSIASI MURO.SI POSSONO INCORNICIARE INSIEME OPPURE SEPARATAMENTE...E COMUNQUE SONO VENDIBILI ANCHE SEPARATAMENTE.

IL COSTO ??????????

QUASI GRATIS!!!!

(che birba che sono...-:)))))

...e non poteva mancare da "accompagnamento"

ma non perchè non l'amo, ma solo perchè era già stato oggetto di post precedente :

Giallo e rosso

rosso e giallo

Nel caldo meriggio

di un giorno qualunque

ho colto un fiore.

il più bello,

e di essenze

il più profumato

e…giallo.

Giallo luminoso

nato dal raggio di sole.

Lo voglio in segreto conservare

fra le pagine

di un libro d’amore

e che sfoglierò

al cader della bruma

sulle acque silenti

del mio fiume.

I miei occhi stanchi

sfioriranno di nostalgia

per quel fiore.

Il più raro

e di colore

il più prezioso

…e rosso.

Rosso fiammante

come il frutto maturo

…che non colsi.

Carla Colombo

16 giugno 2008

POESIA PREMIATA CON Diploma di segnalazione
al Concorso Nazionale FIORI D'INVERNO organizzato dall'Associazione Culturale "DOBRA' VODA" di Livorno