Mi succede,ahimè, di pensare e di "andare" un pochino oltre in questi giorni, e non so perchè, ma a volte mi prende una specie di vuoto che colmo cercando di "buttare" su un qualsiasi pezzo di carta che trovo, due righe, giusto per "sfogare" l'attimo, il momento.
Una volta fatto, tutto mi sembra più leggero. E' una strana sensazione, completamente diversa dall'eseguire un'opera pittorica.
Con lo scritto mi "alleggerisco", con la pittura mi "riempio"
Lo scritto, una volta steso, mi alleggerisce, la pittura invece terminata l'opera mi distrugge, ma entrambi i casi lo stato d'animo ne esce sempre esultante e soddisfatto.
(non so se sono riuscita a spiegarmi...ma ci ho provato)
ed in questi giorni è scaturito questo scritto
IL VESTITO ROSA
Quando sarà lontano il tempo
dei sorrisi degli anni più belli
dei sorrisi degli anni più belli
ed il solco di ruga sul viso
sarà il ricamo prezioso del tempo vissuto
indosserò l’abito rosa delle feste di allora,
e scenderò al fiume ingrigito di brina.
Nelle acque silenti del sonno mattutino
le mie mani tremule e stanche
getteranno le pietre degli anni trascorsi
e riascolterò nel pianto sommesso
il suono della sua voce
nel lento andare dei giorni.
Sulla cima del monte
non starò a rimirar la luce della notte
io sarò là …nella inutile sera d'inverno
in attesa della mia stella
in attesa della mia stella
ed avvolta nel vestito rosa di allora
avrò il sorriso degli anni più belli
....per un nuovo giorno di festa
Carla Colombo
giugno 2010
(le immagini appartengono unicamente agli autori, prelevate dall'web )
G r a z i e !
ed ecco che un attimo fà NINA GRIOLI
mi regala questa splendida sua immagine con il mio scritto
grazie NINA...E' UNA FOTO MOLTO BELLA
ED HAI AVUTO UN GRADITISSIMO PENSIERO PER ME
ED HAI AVUTO UN GRADITISSIMO PENSIERO PER ME