Sento nell'aria qualcosa di nuovo - olio a spatola su tela - dim, cm. 60x40 - anno 2018
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carla_colombo@libero.it - 349 5509930 - In questo mio spazio desidero condividere le mie opere pittoriche, le mie poesie, foto, viaggi, ricette, letture...ACCOMODATEVI!
21 giugno 2018
20 giugno 2018
Ispirazioni poetiche 2018
Una visita graditissima oggi pomeriggio presso il mio atelier ArteCarla , nonchè un gradito riconoscimento ricevuto dal presidente, ma anche bravissimo artista Corrado Pennati del gruppo Cultura di Viganò a seguito partecipazione al concorso nazionale di poesia Poetiche Ispirazioni a tema "La Libertà" .
La mia poesia "Volata via" ha ottenuto dalla giuria DIPLOMA DI MENZIONE.
La poesia è stata pubblicata nell'apposita antologia predisposta per l'occasione. Unitamente al diploma ed alla antologia Corrado mi ha omaggiata di un originale pannello in terracotta (purtroppo mi devo far ridire il nome dell'artista) ed il suo prezioso calendario 2018 a tiratura di 300 esemplari recanti i suoi bellissimi dipinti a tempera spatolato. Grazie mille a Corrado, ai componenti della giuria ed a tutti i collaboratori del gruppo cultura di Viganò
il testo della mia poesia creata appositamente per il concorso
VOLATA VIA
Di ruvida lana grigia
la coperta di nuvole
che cade dal cielo
annebbia il sole
stanco di brillare.
Hai stretto i pugni
e chiuso le braccia
per stringere forte a te
ogni soffio di aria
che profumava di lei,
del suo alito
al sapore di menta.
Ingordo uomo
dal volto mascherato
nascosto tra le sagome
di figure nascoste
e mutilate del cuore
non ti sei accorto
di quanto stringevi forte.
Le facevi male,
tanto male,
mentre lei ti chiedeva
con sommessa voce
per non ferire
di lasciarla andare
libera nel sole.
Con i fiori a primavera
in un giorno di luce
…è volata via
ed ora brilla nel raggio
della sua libertà.
22 gennaio 2018
Carla Colombo
copyright - tutte le mie poesie sul sito. www.artecarla.it
19 giugno 2018
Arte in vetrina...da Franca
E' tempo di picnic, di voglia di stare all'aria aperta all'ombra di un grande albero ed in riva al fiume, ed allora il mio dipinto "Leggera..nel verde" si è accomodato fra le varie proposte di
Franca Besana, nel negozio di articoli vari (articoli regli, casalinghi, confetteria, giocattoli) sito in piazza principale a Bernareggio
Franca Besana, nel negozio di articoli vari (articoli regli, casalinghi, confetteria, giocattoli) sito in piazza principale a Bernareggio
17 giugno 2018
ArtèinComune Imbersago
16/06-24/06/2018- ArtèinComune - Imbersago
Sabato 16 giugno pomeriggio alla presenza di un folto pubblico si è inaugurata la IV edizione di ArtèinComune organizzata dal comune di Imbersago e dagli artisti imbersaghesi che si esprimono attraverso diverse forme artistiche: pittura, poesia e scultura.
Gli 'assessori Ambrogio Valtolina ed Elena Codara hanno espresso il loro plauso alla riuscita dell'evento invitando altri artisti che si volessero aggiungere negli anni a venire. Sulla locandina i vari artisti partecipanti ai quali si sono aggiunte opere di Vania Besutti e Donata Cereda.
La mostra resterà aperta fino al 24 giugno come da locandina.
SULLA TESTATA DEL MERATEONLINE UN VALIDO ARTICOLO SULL'INAUGURAZIONE A FIRMA ALBERTO SECCI
http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=81950&origine=1&t=Imbersago%3A+in+un+paese+piccolo+tanti+artisti+di+grande+sensibilit%26agrave%3B.+Inaugurata+la+collettiva
13 giugno 2018
Riconoscimento "Voci nel deserto"
MENZIONE SPECIALE, MEDAGLIA, nonchè inserimento della poesia nell'antologia per il concorso INTERNAZIONALE "VOCI NEL DESERTO 2018" - Frascineto Cs "...e ti rivedo" è il titolo della poesia risultata premiata dalla giuria che ringrazio moltissimo, in particolare la presidentessa dott.ssa Celestino Margherita II - Grazie
… E TI RIVEDO
Nello specchio antico
rovinato dal tempo
posto lì, sul comò della camera
che ti vide sposa
la mia immagine è riflessa.
Sfioro l’ovale del viso
sfiorito dalle rughe,
smerli di un antico merletto
sul labbro che sorride
come sorridevi tu
e ti rivedo nello sguardo
quando la sera raccontavi
seduta sulla solita sedia
con le braccia nude,
stese sul tavolo
apparecchiato per la cena.
Accarezzo i fianchi arrotondati
del mio corpo appesantito
ritrovo la tua figura
della quale non ti curavi
perché tu eri bella così com’eri
e ti rivedo nel silenzio
che tuona ancora
nella camera spoglia,
il letto fatto con la coperta piquet
e l’armadio ormai vuoto.
Pettino i capelli lunghi
colore del grano maturo
che amo raccogliere
per assomigliarti di più
e ti rivedo nello specchio antico
posto lì, sul comò della camera,
sei con me, accanto a me
nel tempo che scorre veloce.
Carla Colombo
10 febbraio 2018
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