Ormai mi conoscete amiche ed amici e sapete che una ne faccio e cento ne penso...e come è successo in passato, per queste iniziative non ci metto tanto a metterle in atto!
28 dicembre 2020
...e la neve avvolge. silloge, progetto
28 agosto 2020
#pasturo #antoniapozzi #poesia
Sul percorso della poetessa milanese Antonia Pozzi, morta suicida a 26 anni.
È sepolta a Pasturo piccolo borgo della Valsassina Lc, dove trovava rifugio con I suoi versi fra le montagne della Valsassina.
Il Cristo in bronzo erge nel piccolo cimitero ai piedi dei monti e la villa di famiglia,conserva una targa a ricordo.
Inoltre lungo le vie di Pasturo è stato creato un percorso poetico con pannelli e foto dell'epoca della stessa Antonia Pozzi.
Un piccolo paese raccolto ed accogliente che conserva tacitamente I versi della Pozzi a ricordarla nella sua breve vita.
da WIKIPEDIA
Figlia di Roberto Pozzi, importante avvocato milanese, e della contessa Lina Cavagna Sangiuliani, nipote di Tommaso Grossi,[1] Antonia scrive le prime poesie ancora adolescente. Studia nel liceo classico Manzoni di Milano, dove intreccia con il suo professore di latino e greco, Antonio Maria Cervi, una relazione che verrà interrotta nel 1933 a causa delle forti ingerenze da parte dei suoi genitori.
Nel 1930 si iscrive alla facoltà di filologia dell'Università statale di Milano, frequentando coetanei quali Vittorio Sereni, suo amico fraterno, Enzo Paci, Luciano Anceschi, Remo Cantoni, e segue le lezioni del germanista Vincenzo Errante e del docente di estetica Antonio Banfi, forse il più aperto e moderno docente universitario italiano del tempo, col quale si laurea nel 1935 discutendo una tesi su Gustave Flaubert.
Tiene un diario e scrive lettere che manifestano i suoi molteplici interessi culturali, coltiva la fotografia, ama le lunghe escursioni in bicicletta, progetta un romanzo storico sulla Lombardia, studia tedesco, francese e inglese viaggia, pur brevemente, oltre che in Italia, in Francia, Austria, Germania e Inghilterra, ma il suo luogo prediletto è la settecentesca villa di famiglia, a Pasturo, ai piedi delle Grigne, nella provincia di Lecco, dove si trova la sua biblioteca e dove studia, scrive a contatto con la natura solitaria e severa della montagna. Di questi luoghi si trovano descrizioni, sfondi ed echi espliciti nelle sue poesie; mai invece descrizioni degli eleganti ambienti milanesi, che pure conosceva bene.
La grande italianista Maria Corti, che la conobbe all'università, disse che «il suo spirito faceva pensare a quelle piante di montagna che possono espandersi solo ai margini dei crepacci, sull'orlo degli abissi. Era un'ipersensibile, dalla dolce angoscia creativa, ma insieme una donna dal carattere forte e con una bella intelligenza filosofica; fu forse preda innocente di una paranoica censura paterna su vita e poesie. Senza dubbio fu in crisi con il chiuso ambiente religioso familiare. La terra lombarda amatissima, la natura di piante e fiumi la consolava certo più dei suoi simili».
Avvertiva certamente il cupo clima politico italiano ed europeo: le leggi razziali del 1938 colpirono alcuni dei suoi amici più cari: «forse l'età delle parole è finita per sempre», scrisse quell'anno a Sereni.
A soli ventisei anni si tolse la vita mediante barbiturici in una sera di dicembre del 1938, nel prato antistante all'abbazia di Chiaravalle: nel suo biglietto di addio ai genitori parlò di «disperazione mortale»; la famiglia negò la circostanza «scandalosa» del suicidio, attribuendo la morte a polmonite. Il testamento della Pozzi fu distrutto dal padre, che manipolò anche le sue poesie, scritte su quaderni e allora ancora tutte inedite.
È sepolta nel piccolo cimitero di Pasturo: il monumento funebre, un Cristo in bronzo, è opera dello scultore Giannino Castiglioni. Il comune di Milano le ha intitolato una via.
Nelle stanze larianedi Antonia Pozzi
v.fisogni
foto di Carla Colombo
POTRETE TROVARE SU WEB NUMEROSE POESIE DELLA POZZI, E VOLETE, CLICCATE QUI:
https://www.poesiedautore.it/antonia-pozzi/amore-di-lontananza
29 giugno 2020
#operaadolio
24 maggio 2020
#pittura #poesia
È ciò che è successo con l'amico Pino Palumbo che ha scritto questi versi, appunto ispirato dal grembiule imbrattato di colori.
7 aprile 2020
#poesia
Vuol dire che il mio lavoro arriva a chi ne fa visione.
E' ciò che è successo ieri quando ho postato la mia datata opera (2007) e subito, l'amica poetessa Patrizia Acerboni è stata praticamente folgorata.
La sua poesia mi è giunta come un lieto buongiorno. Ringrazio dunque di cuore Patrizia e lascio a Voi la lettura della poesia con l'accompagnamento della mia opera "Il sentiero dell'anima": Grazie
3 settembre 2019
Tiziano Scarpel ed il suo mondo artistico
Qui, in questo mio spazio personale, desidero dare visibilità ad una sua poesia, dedicata ad un'amica speciale che purtroppo è volata via per un altro mondo e che era molto attiva nel mondo web, in particolare su tutti i nostri blog. Lasciava sempre a tutti noi commenti pertinenti e molto delicati.
Desidero dare ampio spazio a questo testo e ricordare con le parole di Tiziano la carissima
AMBRA DEL BONO che manca a tutti noi.
ALCUNI DIPINTI DI TIZIANO SCARPEL
Luci ed ombre olio su tela 50x70
El gork de Torai
la ca' d'oro olio su tela 60x80
San Vito di Cadore croda Marcora olio su tela 50x70
3 luglio 2019
#LAVOSTRAARTE #VOLUME #CATALOGO
Così come è stata la silloge FRAMMENTI EMOZIONALI (poesia e più mani e più cuori) "unica nel suo genere", considerando come e dove è stata sviluppata, così credo che anche questo volume modestamente, lo sia...Unico nel suo genere.
Non ho avuto modo (magari qualcuno mi smentirà) di leggere volumi che siano stati riservati unicamente a recensione di opere pittoriche, tralasciando le solite info di biografie, e soprattutto che siano state stilate da una come me, che è come tutti voi, amante dell'arte, che ha fatto la propria cultura personale unicamente attraverso la propria passione, ospitando e scrivendo dell'arte altrui, magari anche in modo controproducente.
Un volume dunque che sono orgogliosa di annoverare fra i miei editi e che mi accompagnerà nel mio percorso artistico e di vita.
Ringrazio ancora una volta tutti gli amici artisti che hanno riposto la loro fiducia in me, regalandomi la loro ARTE e per aver accolto il mio progetto con entusiasmo.
Mi scuserete se troverete qualche refuso, qualche errore, ho controllato e ricontrollato, ma facendo tutto da sola,,,,chissà...qualcosa sarà scappato :-)
LA VOSTRAARTE progetto artistico di Carla Colombo
Grafica copertina: Arch. Massimo Besana
Testi ed impaginazione: Carla Colombo
Introduzione: Carla Colombo
Prefazione: dott. Marina Salomone
per la copertina "scritta Arte" ricavata dall'opera "Complicità" di Carla Colombo coll. privata
Stampa: Edizione EBS PRINT
ISBN 978-788-9349-648-3
Finito di stampare: giugno 2019
POETI INSERITI: N. 20
Copertina Lucida
Carta pagine gr. 130 lucida
Costo di copertina € 28,00
Superfluo dire che essendo il volume con cod. ISBN sarà distribuito tranquillamente, come da contratto stilato con la casa editrice.