---
L'amico-poeta Grazio CALIANDRO
che ho avuto modo di conoscere in qualche concorso di poesia:
(concorso FNP.CISL 2011 - Lecco. Hotel Le torrette
Orazio (per gli amici) è il secondo a sinistra guardando la foto
(premiazione giochi di LIBERETA' 2012 - Merate- Villa Confalonieri
(Orazio è quel signore con la camicia blu)
copertina del periodico
la poesia inserita a pag: 11
Emozioni
Fra
nuvole leggiadre
e
rosati profili di rami spogli
si
desta instancabile l’emozione del giorno
oltre
il vetro appannato
nel
mattino di freddo inverno
...e
mi perdo.
In
carezze di affetti antichi
i
pensieri mi avvolgono
mentre
l’orizzonte lontano
nella
fievole luce del pallido sole
ridesta
la romantica poesia del risveglio.
Giungono
come echi lontani
ovattati
rumori del mattino
nelle
note sonnolenti della radio accesa
e
poi sommessa la tua voce :
"il
caffè è pronto"
...
e mi scuoto.
Ancora
intriso di sogni
fuggevoli
allo sguardo attento
il
giorno è presente
ed
assonnata mi inebrio
dell’aroma
del mio caffè
Carla Colombo
12 dicembre 2010
grazie ORAZIO!!! E grazie al sig Zanacca per la spedizione del periodico .
La poesia è tratta dalla mia raccolta uscita ad ottobre 2012 "LA MELODIA DEL CUORE"
---
Sempre restando sul tema della mia raccolta, proprio stamani ricevo mezzo mail dalla carissima amica. poetessa, ma non solo... e della quale Vi ho già parlato qui:
FRANCA OBERTI
(mentre legge il verbale della giuria del concorso Effeotto 2012)
una splendida recensione sulla mia raccolta.
Poichè conosco Franca e so quanto sia persona gentile e sensibile, ma è anche esperta letteraria, queste Sue parole mi sono giunte come uno splendido regalo, anche perchè inaspettate. Non pensavo che anche su di Lei facessero sprigionare parole per me così belle!
Poichè conosco Franca e so quanto sia persona gentile e sensibile, ma è anche esperta letteraria, queste Sue parole mi sono giunte come uno splendido regalo, anche perchè inaspettate. Non pensavo che anche su di Lei facessero sprigionare parole per me così belle!
CARLA COLOMBO, “La melodia del cuore”, Ed. BOOK Sprint, 2012 - di FRANCA OBERTI
Chi si muove nell'arte ha potenziali che rivela lentamente,
ma quando diventa palese, è come il getto dirompente di un ruscello che ritorna
in vita dopo un temporale.
Carla è un’ottima pittrice, coi colori sa ridipingere il
mondo grigio in cui viviamo e ci regala scorci e panorami che rallegrano tutti i sensi.
E mentre ci perdiamo nelle sue macchie colorate che
rivelano i pensieri e le emozioni, ecco
che ci dona anche le parole e attraverso le sue poesie, viviamo le immagini che
dipinge nero su bianco.
Sono canti melanconici, ricordi in versi che la riportano
all’infanzia, alle persone amate che il tempo le ha rubato. Non è avara di
sentimenti, Carla, e ce li esterna in ogni poesia, riconducendo il lettore al
suo passato, condividendo le antiche sensazioni e rivivendo le emozioni che accomunano
tanti di noi.
Rende poetico anche il congedo dal lavoro ;
dedica ai colleghi una breve lirica che lascerà ancora più un segno della sua
assenza, certamente più di una scrivania vuota.
Ma il suo legame con la natura tracima ovunque e travolge
con le descrizioni dei tanti, piccoli momenti che lei vive nel suo ambiente e
quello che per alcuni è una normale giornata, diventa per Carla un autentico
viaggio nell’inconscio, nel conscio e nell’amore per ciò che da sempre la
circonda. Non c’è nulla di banale nei suoi versi, nulla che non sia sempre
originale, pur nella normalità di una brumosa giornata brianzola.
Un libro che merita più di una rilettura, una piccola goccia
di sole nelle nebbie lombarde.
Franca
Oberti - marzo 2013
tutte le altre recensioni fin qui ricevute, dove andrò ad inserire anche questa di Franca qui: