Mi dimenticavo dell'ultimo...RELAX, che tra l'altro non sono neppure riuscita ad inserire in mostra personale perchè troppe opere...
opera : RELAX N. 4
dim. cm.35,5x25,5 - anno 2011
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Intanto regalo un ultimo saluto ai primi due "RELAX" che in mostra oggi ho avuto con loro "la dipartita"... andranno ad abbellire una splendida casa in quel di Paderno D'adda.
Li ri.posto, ma è solo una scusa per dare il giusto merito alle letture del dott Aracri e che andranno ad accompagnare le opere.
RELAX 1 - olio a spatola su tela. dim. cm. 60x40 - anno 2011
Carla Colombo e’ artista del racconto che ha tradotto nelle sue tele le sue emozioni e le rende nella loro interezza facendo rivivere il tempo passato non come semplice trasposizione ma come sentimento vivo e attuale. Come in questa composizione dal forte tratto sentimentale che coinvolgono l’osservatore in una pausa di abbandono e di ricordo nostalgico. I colori non impregnano la tela ma la descrivono facendo rivivere momenti e situazioni care, come quando a sera dopo la fatica del lavoro o durante il giorno nelle pause del quotidiano si soleva fermarsi davanti all’uscio a scambiare pezzi di vita nella semplicità delle cose che non ritroviamo più travolti dai ritmi della vita moderna. Momenti di relax oramai quasi inconcepibili che la matericità dei pigmenti esaltano e rafforzano in una luce dal fascino antico quando la vita si viveva per davvero e che le tonalità calde di questa opera ci rendono nel loro concreto senso di familiarità che dava la sicurezza e la certezza di un domani che seppure diverso affonda in esso le sue radici.
RELAX 2 - olio a spatola su tela. dim. cm. 70 x 50 - novembre 2011
Carla Colombo sa scavare nella memoria per recuperare attimi,flash,immagini che il tempo non ha potuto cancellare e la sua pittura sa comunicarle nella loro intima costruzione non tanto per farci rivivere un tempo antico ma per risentire odori,profumi,emozioni e pulsazioni che credevamo ormai dimenticate .Cosi in questa serie di relax si stacca per scenografia e compiutezza questa bella pagina di ricordo che rivive nella nitidezza dei pigmenti e nella raffinatezza del racconto che smuovono le corde del nostro sentire. L’osservatore e’ quasi trascinato nella scenografia e avvolto dalla intensità dei colori che lo rapiscono e la mente recupera attimi della memoria che quasi si odono rumori e fruscii indescrivibili. Il tempo si ferma e il cuore si pone davanti a quell’uscio chiuso di un cortile che e’ quello della nostra anima .Una porta che forse un tempo non trovammo il coraggio di aprire o che forse chiudemmo troppo in fretta. Ma questa e’ la magia dell’arte e il talento di questa artista che sa ancora commuovere.
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Grazie mille Romeo.
