Continua la mia "sperimentazione" con l'acquarello...una tecnica che tutto sommato sta diventando mia per tanti aspetti, una fra tutte, la rilassatezza che mi regala, quando mi esprimo con i giochi d'acqua.
Non nascondo che l'olio è molto "più faticoso" .Il mio innamoramento per la pittura ad olio, risale a quando ero adolescente, quindi un amore-passione antico, che come tutti i sentimenti e le emozioni antichi, sono sempre presenti in noi e non sono mai sostituite.
La pittura ad olio, specialmente con la tecnica a spatola come mi è di solito eseguire, richiede energia e maggiore applicazione per il tempo d'impiego, per la capacità interpretativa del momento, ma anche per i costi delle materie prime (colori, essenze varie, tela).
Io spendo parecchio nei colori, perchè come avrete potuto notare dalle mie opere, uso tutti colori della serie A (SERIE ARTISTI-la più costosa) e non elomosino certamente nel diluire il colore.
Richiede giorni e giorni per l'asciugatura, per cui l'opera la si deve riprendere più volte e le luci si possono solo dare quando il dipinto è asciutto e le stesse sembrano sempre troppo buie.
..ma questo è un mio modo di dipingere,magari altri artisti fanno diversamente.
Da distingure quindi la pittura ad olio e la pittura ad acrilico che per i molti, potrebbe sembrare uguale, ma differenziano proprio per i costi, l'asciugatura e la lucentezza degli stessi colori,quindi è senza dubbio meno "sofferto".
Quindi attenzione...controllare bene che l'artista presenti l'esatta descrizione del lavoro, è abbastanza facile scambiare i due materiali .
L'acquarello (parlo del mio acquarello... macchiaiolo) è più immediato. Non richiede tempo di asciugatura ed il risultato è subito percepibile. Proprio per questo l'acquarello non si può sbagliare, se si sbaglia è difficile recuperare il dipinto...l'olio invece permette alcune correzioni.
Il dipinto ad acquarello non ha necessità di riposo...ed allora ecco fresco fresco, un acquerello di quelli "spontanei" e "immediati"
acquarello : ORO E...SUI MONTI
dim. cm. 35,5 X 45,5
febbraio 2010