Come faccio a non tenerci? Spolvero e dico... Chissà che fine farete? -:)
Tutte rigorosamente intagliate a mano, la prima ricordo di mio suocero esperto del legno credo risalga agli anni 40, pazienza di ritagli piccolissimi, un'altra di uno zio con la stessa passione ed eseguita appositamente per me con precisione geometrica di intarsi, anni 70, la terza, meno lavorata, ma eseguita con eleganza con intarsi di altri tempi, è stata un baratto con un dipinto in una mostra personale a Correzzana, anni 80, il piatto, amore a prima vista, acquistato in un mercatino dell'antiquariato in Provenza, anni 40, la cornice (devo studiare cosa e come inserire un piccolo dipinto) un affare da un amico corniciaio, anni 80. Insomma tra il moderno e l'antico mi piace davvero tutto, purché fatto con amore.
Le scatole, tutte con chiavetta regolarmente funzionante ed interni sanissimi sono ora deposito di oggetti vari.