II ITINERARIO :
FESTO E SPIAGGIA DI MATALA/MARE LIBICO
A bordo della nostra Panda noleggiata abbiamo attraversato tutta la pianura del Massarà tra colline e paesaggio vario. La strada è molto ampia che scorre bene, anche se con poca segnaletica.
Festo - sito archeologico
è stato dissepolto dagli archeologi italiani, è più piccolo di Cnosso ed era la sede di Radamanto fratello di Minosse (il Re di Cnosso).
Gli scavi sono meglio conservati e soprattutto il Palazzo non è stato ricostruito sulle supposizioni personalissime dell’archeologo scopritore, com’è stato per Cnosso e Sir Evans, quindi a mio modesto parere il sito si presenta più suggestivo.
Noi siamo arrivati dalla parte di Iraklio, (dopo 60Km) l’indicazione sulla sinistra si vede abbastanza bene. Bella è la stradina che porta al sito.
UN bel parcheggio gratuito da la possibilità di accedervi senza problemi
L’ingresso costa € 4,00 e li vaale tutti.
Il Palazzo è costruito su una acropoli a quattro ripiani. La prima costruzione fu distrutta da un terremoto. Fu poi ricostruito più imponente e più bello. Molto bella la prospettiva e la simmetria ed originali con la vista di un gran bel panorama.
All’orizzonte il monte Ida al di sotto la collina e la pianura di Messarà con i suoi uliveti, la sua campagna. Sul lato nord, vicino agli appartamenti reali, fu trovato il misterioso disco di Festo, mai decifrato, che si trova ora nel museo di Iraklio
E' consigliabile visitare il sito di mattina perchè il sole picchia forte e non ci sono zone d'ombra. C' è la possibilità di ristoro e di acquisto souvernir subito all'entrata del sito.
A pochi passi più avanti la ....la chiesa bizantina AGIOS GEORGIOS
foto sul sito archeologico
entrata al sito
..e tante altre ma qui rendono poco.
dal sito
dal sito
SPIAGGIA DI MATALA - MARE LIBICO
SI prosegue verso sud...alla volta della spiaggia di Matala
La spiaggia di Matala si trova lungo la costa meridionale della provincia di Iraklio a 68 chilometri a sudovest della città.
Molto pittoresca e tranquilla, la spiaggia è molto ben organizzata con noleggio ombrelloni, servizi igienici, docce, bagnino, campi da beach volley, snack bar, possibilità di praticare sport acquatici e di fare escursioni in barca ed è bagnata da acque turchesi meravigliose.
Proprio di fronte alla baia si trovano le due isole Paximadia.
Sono stata piacevolmente colpita dalle grotte che affiancano la spiaggia...beh sono tornata indietro negli anni...e poi l'idea di aver fatto un bagno nelle acque libiche...mi ha entusiasmata (ma a e basta sempre così poco)
Le grotte di Matala
Le grotte di Matala sono state scavate nelle pareti di calcare bianco a nordovest della baia nel corso di migliaia di anni e negli anni ’60 e ’70 sono state utilizzate come abitazioni dagli hippy che hanno attirato qui personaggi famosi del calibro di Bob Dylan e Janis Joplin.
Le grotte sono aperte ai turisti che possono accedervi gratuitamente con un percorso presbabilito. .
foto di Carla Colombo
MOLTO INTERESSANTE DA WEB
Ritrovato a Festo ora conservato nel museo di Heraclio
https://it.wikipedia.org/wiki/Disco_di_Festo
vedi I ITINIERARIO :
E SI CONTINUA................................