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Le mie opere im vendita su ARTLYNOW

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30 luglio 2012

Impara l'arte....( copricellulare)

Ho sempre creduto e fatto mio nel limite del possibile, al proverbio "Impara l'arte e mettila da parte" ed ancora ci credo.
Tutto ciò che si impara  in gioventù (ma non solo) ritorna prima poi durante gli anni, qualsiasi tecnica lavorativa (ricamo,uncinetto, maglia, cucito,decoupage, tutto il fai da te..) serve in futuro,  anche se, mi direte, non è così importante saper fare alcune cose. E'  è vero, però saperle fare secondo me è meglio. :-)
Nel mio caso, con la ripresa della pittura, devo dire che negli ultimi anni  ho abbandonato alcuni lavori che mi piacevano  un sacco,. ma ogni tanto rispolvero  l'idea di rimettermi a confezionare piccole creazioni.  
Ed è proprio in questi giorni che in un pomeriggio ho terminato :

COPRICELLULARE

 Il mio nuovo cellulare regalato dai miei figli il giorno del mio compleanno, aveva bisogno di essere protetto, perchè nonostante sia un cellulare modesto che serve unicamente per le funzioni base (è così che lo desidero), necessita di essere protetto dalla mia noncuranza ed a volte sbadataggine. 
Ho guardato in giro per trovare una custodia, ma  tutti avevano  pupazzetti vari e non mi sembrava proprio il caso.... 
Ed allora.....perchè non farmelo da sola!.
Avevo in riposto in una scatola  del cotone per uncinetto avanzato da vecchi lavori di anni addietro e così ho iniziato il lavoro:

INDICAZIONI: (anche se per chi lavora all'uncinetto, basta guardare le foto)
. avviate circa 40 punti di catenella
. punto passo 


- proseguire così fino a raggiungere l'altezza del cellulare


. alla fine lavorate solo per metà ,andando a calare i punti  man mano affinchè esca una specie di aletta per la chiusura
. cucite al rovescio la parte aperta ed il fondo
. rovesciato sul diritto
. cucite un bottoncino a pressione


- un altro bottone decoro ( riciclato ) per chiudere definitavamente il copricellulare. 
- et voilà.......



- se volete potete rifinire l'aletta con il punto gambero.

Poichè quando ho visto terminato il lavoro, mi sono sentita soddisfatta, ci ho    preso gusto, ed ho confezionato anche il secondo, sempre con il cotone avanzato da lavori precedenti.
Qui ho eseguito il punto alto ed il punto basso per il risvolto, intercalando il colore del cotone....ed ho anche eseguito il punto gambero sul risvolto...ed ecco il risultato


Beh dai, nulla di speciale, è stato  solo un modo per fare una cosina un po' diversa. 


foto e creazioni di Carla Colombo 

azzurro o ocra....
qual'è il più caruccio per il mio cell?


Ciaoo a tutti e lietissima settimana colorata. 

27 luglio 2012

Le stagioni vanno e vengono

--ma non  le mie ...(si fa per dire), perchè restano, ed indelebili col tempo, anzi se possibile, acquistano maggior risalto....

Eccole qui, raggruppate con un unico soggetto che poi è sempre colui che manifesta  l'andare delle stagioni, cambiando il proprio abito(scusate  ancora la foto, non è una delle migliori)

opera : Dedica a colori per le stagioni
Olio a spatola su tela
dim. cm. 10x30x4

sono indecisa se  incorniciarle separatamente o raggrupparle in un unico pannello.
Un consiglio è ben gradito....

26 luglio 2012

L'isola di Kos - Empros Thermes

Prosegue il tour dell'isola di KOS...che avevo lasciato per dar posto ad altri argomenti 
E'  giunto il momento dell'escursione a 
Empros Thermes

Qui sulla cartina non è indicato ma si trova vicino a FoKas - Nord Est 

E' consigliabile secondo me, andare al mattino  presto oppure verso sera per evitare il caos della troppa gente, tra l'altro c'è la possibilità di utilizzare il servizio bus. 
Noi ci siamo andati di mattina, dopo colazione. Credo che sia molto più rilassante recarsi alla sera sul tardi, da evitare le ore calde del giorno, proprio perchè l'acqua è già molto calda. Si dice che in alcuni punti raggiunge i 60°- ci credo poco, perchè non si potrebbe pucciare neppure un alluce, ma credo che ai 40° si arrivi tranquillamente, perchè è davvero caldissima. 
Si posteggia l'auto su in alto al piazzale e poi si scende a   piedi lungo una strada sferrata, fino a raggiungere il mare. Per i più pigri è possibile scendere anche con l'auto.


E' un posto molto bello e caratteristico   dotato di  terme naturali, la spiaggia si presenta  di ghiaia nera 


affiancata dalla   scogliera a picco da dove  appunto sgorga la  fonte di acqua sulfurea  che si immette nel mare.




Nel punto dove sgorga la fonte  sono stati posizionati a semicerchio diversi scogli in modo da formare una piscina naturale di acqua molto calda da cui fuoriescono bollicine sulfuree, l'acqua della sorgente si intiepidisce man mano che viene a contatto con le onde che si infrangono e passano tra gli scogli.
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..ed eccomi  in ammollo nell'acqua caldissima. (il signore vicino a me non so chi sia, ma mio marito ha pensato bene di fotografarlo con me). Ci sono stata per  più di  un'ora. Si crea una specie di salotto "in ammollo". Si chiacchiera con chi ci sta vicino e ci si scambiano informazioni sulle varie escursione dell'isola. 

(foto di Carla Colombo e questa quassù di mio marito)
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prelevato da Youtube 



Dopo il bagno nella acque termali ci si può tranquillamente fermare  sulla spiaggia per il bagno in acque fredde.
Il mare si presenta sempre pulitissimo e c'è la possibilità di affittare l'ombrellone ed il lettino. Se passerete una vacanza all'isola di Kos, non dimenticate di visitare queste luogo naturale! 


alla prossima ed ultima tappa con Kardamena e Marmari. 

25 luglio 2012

I colori del buio


I COLORI DEL BUIO

Avvolti
da complici sguardi 
io e te,
incontro al nostro destino,
chiudere
 gli occhi ancora una volta 
per sentire sulla pelle
- l’impossibile  … possibile.
 E  rivivere 
degli anni trascorsi
la notte senza tempo,  
assaporando
 lentamente  tutti i colori 
….dell’arcobaleno
…del sogno

…del buio.

 Carla Colombo
luglio 2012 

 titolo : il buio ha un colore, se ci sei.
foto di Carla Colombo 


Mi piacerebbe conoscere come indentificate il buio?
- il buio ha un colore? e se ha un colore che colore gli assegnereste ? 
- il buio può essere amico? 
- Il buio Vi ascolta o noi ascoltiamo il buio?

ehmmm, mi sa che è un poco complicato, ma lancio lo stesso la sfida... 
---e dopo questo mio pazzo pensiero "al buio".... Vi lascio augurandoVi una buona giornata. 

23 luglio 2012

Un Vostro parere - grazie

Per il mese di agosto partecipo ad un concorso della zona e sabato devo consegnare l'opera la  cui tela (timbrata preventivamente dall'associazione) richiede la rappresentazione di un angolo del paese promotore di tale evento.
Si potevano timbrare due tele, ma da consegnare sarà solo un'opera.
Il paese è Calco e così circa un mese fa mi sono addentrata in quel di Calco per scattare alcune foto che mi permettessero di realizzare un dipinto ed in questi giorni le ho terminate.
Sabato dovrò consegnare l'opera (solo una per il concorso) e mi trovo in difficoltà, poichè come sempre, davanti ad una scelta pittorica sono sempre molto indecisa:
Vi propongo le tue tele  : mi regalate un Vostro parere? 



Qui sopra : un mattino di caldo luglio 
opera rappresenta la chiesina di San Rocco, nel borgo Cereina di Calco.
- olio a spatola su tela - cm. 50x50


Qui sopra :  Poesia dipinta per un'emozione 
rappresenta  Un angolo abbandonato della Villa Moretti - Calco (interpretato nel periodo invernale) - olio a spatola su tela dim cm. 70x70

Insomma....sono molto diversi nei colori e nella impostazione...ecco perchè mi  trovo in difficoltà.
Al via le preferenze : grazieeeeeeeeee.... e così per sabato (forse) sono più decisa su che cosa portare. 

22 luglio 2012

Lettera aperta di Aldo Accardo

Sono passata qualche giorno  fa dal blog di Aldo Accardo dove nel post del giorno ho letto lo  scritto....una lettera aperta al presidente del consiglio dei ministri del nostro Governo.

Nel leggerla  mi si è stretto il cuore ed ho pensato istintivamente    che la dignità umana - certa dignità umana -  va oltre le difficoltà di tutti i giorni e se comunque  si sente la necessità di scrivere le proprie difficoltà, vuol dire proprio  che la dingità umana è ancora più alta...se possibile...del mettere a nudo le propriè difficoltà. 
Perchè allora, mi sono detta,  non dare maggior visibilità  allo scritto di Aldo ed ho pensato nella mia a volte ì ingenuità,  chissà che non arrivi davvero a chi di dovere  e che finalmente la lettera aperta non possa avere una risposta? Per Aldo, ma per tutti coloro che come Lui  vivono difficoltà in questo periodo così complicato

Perchè non crederci in fondo non ci costa nulla...crediamoci!!! In bocca al lupo ALDO...



LETTERA APERTA (già inviata e ancora senza risposta)

di ALDO ACCARDO 
Roma 3 luglio 2012
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL GOVERNO ITALIANO 
Palazzo Chigi – Piazza Colonna – Via del Corso
R O M A

Oggetto: TAGLI ALLA SANITA'


Professor Mario Monti, Tu ricopri attualmente questa carica e da Te e naturalmente dai Ministri e dai Sottosegretari del Governo Italiano noi cittadini Italiani ci aspettavamo e ci aspettiamo ancora 

quella "equità" da Te molte volte promessa. Capisco che per attuare un programma di austerità e di sacrifici per rimettere a posto l'economia italiana dopo i disastri attribuibili sia alla crisi mondiale, sia a quella europea in particolare e sia infine alla incompetenza di chi Ti ha preceduto, Tu devi ottenere e rispettare le delibere del nostro Parlamento e non solo, però ci sono stati e temo ci saranno, dei provvedimenti che sono lontanissimi dalla "equità" tanto declamata.

Vengo subito al punto. Sono un cittadino italiano nato a Roma nel 1930, pensionato INPS cat. IO, invalido al 100% - vero e non falso – sposato con una donna anch'essa nata a Roma nel 1928, pensionata sociale INPS, invalida al 100% con diritto d'accompagno. Lei è assistita da una signora rumena regolarmente assunta e retribuita per la quale verso i regolari contributi. Il nostro unico figlio nato a Roma nel 1959, sposato, due figlie studentesse, ci aiuta il più possibile non soltanto ecconomicamente. Evito di elencarTi qui tutti i guai fisici che affligono me e mia moglie ma potrei parlarTi del mare di guai economici in cui ci troviamo e ci troveremmo ancora di più ove venissero effettuati i tagli che state preparando. Se richiesto lo farò, magari a parte, con documentazione certificata unitamente alla situazione reddituale completa dalla quale risultano gli unici redditi che abbiamo e che si limitano soltanto ed unicamente alle pensioni INPS che percepiamo. Non possediamo altri redditi di alcun tipo e non siamo proprietari neppure della casa dove abitiamo. Da quello che farei avere si potranno facilmente effettuare gli opportuni accertamenti così che si possa controllare quello che vado affermando. A parte le spese per l'assistenza di mia moglie, nonchè le bollette mensili, bimestrali e via dicendo mi potresti dare un consiglio come continuare a vivere con quello che percepisco e con quello che costa la vita attualmente?

Ti scrivo questa lettera perché ho letto un articolo su un quotidiano che, riguardo la pubblica amministrazione, "non passa il tetto alle pensioni" e che descrive in dettaglio le vostre pensioni e quelle di altri dirigenti che a me hanno suscitato non poca rabbia. Credimi Professore, non invidia, ma impotenza di fronte a queste e ad altre iniquità – vedi privilegi – che governanti, politici, sottobosco ed ex appartenenti alle istituzioni, godono, hanno goduto e continueranno a godere per tutta la loro vita. Posso dare a Te e a chi frequenta i "palazzi" a qualsiasi livello un suggerimento che è ovviamente una provocazione e che forse a qualcuno di voi non dispiacerebbe.

Emanate un decreto legge che istituisca le "camere a gas" di nazista memoria in modo da eliminare i "parassiti" come noi. 

Oppure una mia proposta alternativa, che a me pare ragionevole, può essere quello di ottenere dallo Stato un contributo mensile vita natural durante pari al costo del ricovero ospedaliero di mia moglie per cinque giorni. Credo che ne potranno ricavare un beneficio non indifferente sia lo Stato a tutti i livelli, sia l'ospedale, sia la persona da curare e assistere dentro la propria dimora e a proprie spese grazie al vostro contributo. Ovviamente tale proposta vale anche per altri che si trovano nelle mie stesse condizioni.

E, Ti prego, non rispondermi "c'è chi sta peggio" perchè questo è scontato e non è sostenibile.
Buon lavoro,
Aldo Accardo.

ps. auspico una cortese e rapida risposta.