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carla_colombo@libero.it - 349 5509930 - In questo mio spazio desidero condividere le mie opere pittoriche, le mie poesie, foto, viaggi, ricette, letture...ACCOMODATEVI!

Le mie opere im vendita su ARTLYNOW

Le mie opere  im vendita su ARTLYNOW
troverete particolari proposte artistiche- carla_colombo@libero.it

21 ottobre 2011

Un po' di me...

Permettetemi di aprire questa piccola parentesi per  una precisazione  che sento in dovere di scrivere dopo l'incontro che ho avuto con amici blogghers l'8 ottobre. 
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Nella vita, oltre ad essere moglie, mamma, alcuni ruoli nel  sociale, in particolare nel sindacato (negli anni difficili)  e per una vita  rappresentante nei vari consigli di classe dei miei figli,  attualmente impegnata in altre associazioni... per ben 40 anni e 6 mesi mi sono dedicata ad un lavoro ben preciso  (ufficio acquisti in un'azienda privata del milanese).
La  pittura è stata una mia compagna per puro diletto negli anni adolescenziali e poi una mia costante ed intima "passione" negli anni futuri  ma che ha  avuto  il suo  sfociare con notevoli difficoltà nel 1996, dopo aver visto dipingere con mano tremante,  l'ormai più che ottantenne maestro A.Beretta, (quest'anno abbiamo festeggiato i 100 anni del maestro) 
Ma perchè preciso questo?
Presto detto...Durante l'incontro blogghers di Milano del 8 ottobre la presentazione da parte di amiche che già mi conoscevano, a coloro che invece non sapevano manco chi fossi, è stata : Lei è Carla, la pittrice.
Credetemi ,  sono in imbarazzo quando mi appellano questo titolo, anche se mi sento lusingata perchè significa  che la mia pittura non passa inosservata,  ma mi sembra doveroso  sottolineare  che la pittura è solo una mia passione e  ho tantissimo da imparare, ho tante lacune, non ho mai frequentato studi artistici, (allora al mio paesiello era doveroso lavorare prestissimo) se non un breve corso del sabato pomeriggio all'età di 17 anni, pagato con le mie poche mance. 
I dipinti quindi che qui vado ad inserire sono semplicemente i miei modi di esprimere e dei tentativi per migliorare sempre di più:  Mi  accorgo solo a distanza di mesi degli errori fatti. Mi si  può tranquillamente considerare autodidatta, anche se ce l'ho messa davvero tutta  ed ho lavorato tantissimo in questi ultimi quindici  anni nonostante fossi fuori di casa per dieci ore al giorno per lavoro. Solo da due anni riesco a dedicarmi con più calma e rilassatezza.
Ho sacrificato qualche sera rubando anche ore al sonno,. qualche  domenica, ma non è stato faticoso, poichè  mi è diventato tutto normale.
Penso che il mio "donare" a questa bella-brutta bestia, così la definisco, perchè quando mi chiama, devo correre,  sia stato in qualche modo contraccambiato, perchè sto raccogliendo molte soddisfazioni-

Scusate questa parentesi, ma l'ho sentita doverosa, proprio per l'appellativo di cui sopra.
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Ed ora, giusto per non perdere l' abitudine :-)  un altro attimo di RELAX....questa volta non Vi dico accomodateVi, ma Vi porto con me...indietro negli anni, quando era mia abitudine recarmi presso un'abitazione illuminata di luce propria derivante  dall'ambiente accogliente ed invitante della campagna...con le gallinelle  a spasso..ed erano galline color autunno....non le solite galline  bianche.



opera : RELAX 2
Olio a spatola su tela
dim. cm. 70x50 - anno 2011 

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21 ottobre 


 Avendo tolto i commenti per motivi che conoscete, mi arrivano comunque degli apprezzamenti alle opere che inserisco...ed anche per questa opera la cosa si è ripetuta.
Su benestare dell'autrice, Gabriella Venuti, mi piace inserire il suo commento e la motivazione è semplice. Al di là dell'essere ben scritto, ancora una volta la coincidenza che unisce "il nostro passato" ritorna...ed io credo molto alle coincidenze....Con Gabriella ne sono successe parecchie. 

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Data: 21/10/2011 21.02
A: <carla_colombo@libero.it>
Ogg: ...galline color autunno
Cara Carla
ti seguo in questo luogo dove il tempo si è fermato, quanto si stà bene sedute vicino  all'uscio di questa casa che pare addormentate tra i tralci autunnali della pianta che l'avvolge, mi piace in modo particolare la finestra, un abile contrasto tra la porta chiusa e le vetrate che si aprono sul cortile e poi le "galline colore dell'autunno"  sono un tocco da "Grande Carla".
Sai che a casa mia abbiamo quattro galline identiche a quelle che hai dipinto, il colore del loro piumaggio bronzeo è molto bello, le alleva mio padre per avere sempre uova fresche.



Gabriella 
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Le galline a casa mia erano bianche... sempre bianche...e come mai le ho dipinte color autunno?...



19 ottobre 2011

La foglia

Tra le varie mail art pervenutemi all'evento mail art in amicizia ho avuto  la fortuna di ricevere tra le tante tre scatti artistici del mio amico fotografo GIOVANNI CONTI di Olginate Lc. Tra questi ce n'era uno in particolare  che da subito ha colto la mia attenzione , lo stesso che tra l'altro abbiamo avuto il piacere di premiare con DIPLOMA DI ECCELLENZA al concorso DI LIBERETA' organizzato dallo SPI-CGIL - anno 2011 



LA FOGLIA . SCATTO DI GIOVANNI CONTI 

Così come avevo fatto per una precedente immagine

 è nato questo breve scritto 

LA FOGLIA

Adagiata sul manto azzurrato
Colorata del più bel arcobaleno
Riposa in sussulti di brezza
E musica melodiosa.

La sagoma vacillante
Riflette nello specchio di acqua
La sua ombra
e l’ultimo respiro di vita .


Carla Colombo
18 ottobre 2011 



MOTIVAZIONE DEL PREMIO per lo scatto fotografico 
Al primo impatto visivo questo scatto si potrebbe scambiare tranquillamente per un'opera pittorica, tanto è il contrasto di cromia fra l'azzurro dell 'acqua, il verde dell'erba  e la foglia stessa, che è il soggetto principale..
Dal punto di vista tecnico  il taglio in verticale regala spazio allo sfondo che gioca una parte molto importante nel dar risalto ai colori caldi del soggetto . Sembra di sentire la pacatezza del dormiveglia della foglia che  si sta regalando gli ultimi attimi di vita  per poi perdersi con le altre amiche foglie, nel fondo delle acque. 

per La commissione giudicatrice  
Carla Colombo stilatrice della recensione


Grazie Giovanni 


18 ottobre 2011

Giochi di Luce......

Si è conclusa questo inizio ottobre la collettiva del piccolo formato - dim. tassativa 18x24

GIOCHI DI LUCE 

presso la Galleria Gamen di NAPOLI a cura di Massimo Pacilio



Trovate le opere con le quali ho partecipato ...

Le stesse opere saranno esposte nel mese di novembre presso CASTEL DELL'OVO A NAPOLI...
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Metto ulteriore carne al fuoco....o meglio...altra luce al post

"il moderno e "l'eterno" 

(dal mio balcone lato cucina....il cielo si presentava infuocato nel pomeriggio - H. 17.30  di qualche giorno fa)

















Foto di Carla Colombo - Video di Massimo Pacilio
la mia compatta ha sempre quel diffettuccio che io chiamo presenza misteriosa..(piccolo cerchio a sinistra) .ma penso che mi stia semplicemente abbandonando dopo tanto lavoro che ha fatto.
Povera, ha lavorato davvero tanto.....

16 ottobre 2011

Busta artigianale

Spesso mi succede di impacchettare od imbustare regali e magari in casa non ho disponibili confezioni regalo idonei
Mi è successo con le serigrafie delle mie chine fantasiose che ho omaggiato al'incontro blogghers dell'8 ottobre.
Avevo pensato di confezionarle con buste regalo , convinta di averle in casa, invece l'ultimo giorno, mi sono accorta    che purtroppo non le  avevo disponibili  ...ed allora ho pensato di rimediare in questo modo...e tutto sommato credo che le serigrafie siano state ben confezionate....ecco allora tutto made in Carla...con tanta umiltà, ma se Vi può dare un suggerimento questo mio arrangiarmi, ben venga.... 


Ho usato  la classica carta regalo che avevo in casa 



Ho tagliato una striscia della dimensione giusta per contenere la litografia



Ho piegato in due. ho incolatto i due lati i e poi ho tagliato un bordo da un lato



che ho poi ripiegato all'interno, lasciando sporgere quello più lungo per la chiusura 


e la busta è fatta per la litografia


eccole qui...per le amiche e gli amici blogghers 


Ho chiuso le buste dei maschietti con rafia grezza


ed ho confezionato un fiocco di tulle con raso rosa antico per la femminucce.


e così ho rimediato all'ultimo momento della mancanza di buste regalo ed ho utilizzato la carta che avevo già disponibile.

Che ne dite? Non ho fatto brutta figura vero? 



14 ottobre 2011

Relax

Siamo giunti al fine settimana ed allora perchè non ci rilassiamo? E  come sempre, giusto per non sfatare  il mio dire,  io sono fuori stagione con la mia pittura.
Prego accomodateVi, ci facciamo quattro chiacchiere?


opera : RELAX 
olio a spatola su tela. dim. cm. 60x40
ottobre 2011 

Questa domenica, per me non sarà molto rilassante, perchè sarò in esposizione come ogni terza del mese..e questa volta ci sarò sul serio, perchè sembra che non debba piovere   :



Ciaooo a tutti e come sempre UN ABBRACCIO GLOBALE 

 B U O N A   D O M E N I C A 

13 ottobre 2011

Con me...quasi in cielo

Un break...turistico 
(mi piace molto dedicare periodicamente qualche pagina per divulgare  e proporre alcune escursioni da poter organizzare nella mia zona e dintorni)
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Nel settembre scorso
ho avuto l'opportunità di trascorrere qualche giorno a Bormio (in Valtellina) durante la premiazione dei giochi di Liberetà, e tra una manifestazione e l'altra, sono riuscita con mio marito ad organizzare  una bellissima escursione 
al PASSO GAVIA



Ve lo ricordate il tanto citato Passo Gavia nei passati giri d'Italia, con i campionissimi Coppi e Bartali e tanti altri? 


Siamo saliti su...fino a quota mt. 2.652 al rifugio  Bonetta che delinea la provincia di Sondrio, per poi scendere verso la provincia di Brescia.












Simpatici i cartelli posti a delineazione delle due province stracolmi di di adesivi a ricordo dei tanti arrivi di ciclisti vari. 

dall'web ....




Il Passo Gavia (2651 m.) ed è uno dei valichi alpini più alti di tutta Europa.

Questo valico veniva utilizzato già nel XIII secolo quando i mercanti veneziani lo percorrevano con le loro merci per raggiungere Bormio e da lì intraprendere poi il lungo cammino verso la Germania attraverso la Via Imperiale.
Nel corso dei secoli il Passo Gavia acquisì sempre più importanza essendo una delle vie privilegiate di comunicazione tra la Serenissima Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano.
Ai giorni nostri il nome del Passo Gavia è invece indissolubilmente legato sia agli eventi bellici della prima guerra mondiale









 (fu teatro di numerosi scontri di importanza fondamentale le cui testimonianze si trovano ancor oggi sulla Cima Vallombrina)
 che a numerose imprese legate al Giro d’Italia.
(a sinistra il monumento dedicato ai caduti durante la prima guerra mondiale)





Il passo Gavia presenta l’ambiente e la vegetazione tipiche dell’alta quota con un caratteristico laghetto alpino,chiamato lago Bianco per la limpidezza delle sue acque, posto proprio sulla sua sommità








Dal passo è possibile godere di una vista incomparabile sul gruppo dell’Ortles e su quello dell’Adamello. Dal passo, volgendo lo sguardo in direzione est, è possibile ammirare la parete rocciosa del Corno dei Tre Signori in fronte a cui si trova il monte Gavia. In direzione nord si possono invece ammirare le vette del Tresero e del San Matteo mentre a sud vi è la Val delle Messi che custodisce il lago Nero 

Dalle vette circostanti nascono anche due importanti fiumi: l’Oglio, che attraversa la Val Camonica, e il Noce che compie la sua corsa lungo la Val di Sole.
La Madonna delle vette. potrettrice dei ciclisti 

Guglielmo Bertarelli – conosciuto da molti come “El Duca” – sta lasciando un segno indelebile con le sue opere di legno e ferro sulle montagne del Parco Nazionale dello Stelvio. Una di queste, una costruzione di 6 metri che domina il passo del Gavia, è stata inaugurata questa mattina ed affidata alla cura degli Alpini della Valfurva.E’ la “Madonna delle vette, protettrice dei ciclisti”, realizzata da un artista ben noto ai frequentatori dei paesi dell’Alta Valtellina e della Valcamonica e non solo a loro. Un’idea che si è concretizzata nello spazio di un anno ed ha lasciato un segno indelebile nello skyline delle cime che fanno da corona al Passo del Gavia. Un segno della pietà e della fede popolare che si va ad affiancare alle tante croci poste in vetta alle nostre montagne. “E’ un segno importante – ha osservato don Giuseppe Negri, parroco di Bormio, che ha officiato la cerimonia religiosa – che testimonia dei valori e dei sentimenti che vogliamo testimoniare al mondo”.
tutto qui :
http://www.altarezianews.it/2009/08/16/al-passo-gavia-la-madonna-delle-vette-protettrice-dei-ciclisti/



foto e video di Carla Colombo