II tappa Limone sul Garda. #LIMONESULGARDA
Sempre per le mie amiche impossibilitate a muoversi e per chi vuole conoscere.
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Dopo la fermata a Torbole, con la motonave si arriva allo splendido borgo di Limone.
Avevo visto un documentario alla tivù e poiché mi era piaciuto, mi ero ripromessa che prima o poi lo avrei visitato.
Anche Goethe lo apprezzò molto durante la navigazione da Torbole a Malcesine nel 1876.
Curatissimo e ben armonizzato in un sali scendi di viuzze non si può non visitare appunto il caratteristico borgo antico ricco di negozietti e ristorantini, la chiesa di San Benedetto, la chiesina di San Rocco, la limonaia del Castel, che è diventato un museo, ed il museo del Turismo.
Una passeggiata rilassante lungo lago (che in questo periodo è ricchissimo d'acqua per le forti cadute di pioggia), apre al visitare un'appassionante necessità di "respiro".
Avendo avuto il tempo di salire in alto, dietro al borgo, ho avuto modo di constatare che sono tante le strutture che permettono vacanze più o meno lunghe.
Essendo il primo "mare" vicino a loro, è meta ambita soprattutto dai tedeschi.
Come si sa, internet approfondisce... a noi lo ha fatto l'informatissma Pia, che essendo nata sul posto ci ha portato indietro negli annunci anche con aneddoti e leggende.
(Non ho sistemato le foto, così come le ho scattate)
