Giorno incredibile
Non avevo respiro in corpo
se non l'affanno del nuotare a pelo d'acqua
sull'orlo increspato del mio sentire.
Sei arrivato giorno incredibile
avvolgente nel torpore di un sogno infinito,
squarcio di luce inebriante
sulla pelle abbandonata al vento
nelle ore cupe dell'oblio.
Carla Colombo
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5 novembre h. 14,24
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Squarci di luce m'inebriano
