Avevo memorizzato questo post...e credo sia ora di postarlo...così avevo scritto
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Non esiste primo dell'anno senza lenticchie, ed allora da brava casalinga e oserei dire, brianzola, (si perchè da noi le lenticchie si cucinano spesso in inverno) anche io come sempre li ho cucinati.
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Non esiste primo dell'anno senza lenticchie, ed allora da brava casalinga e oserei dire, brianzola, (si perchè da noi le lenticchie si cucinano spesso in inverno) anche io come sempre li ho cucinati.
La mia variante è che anzichè cucinare il solito zampone (troppo grasso) preferisco accompagnare le lenticchie al vaniglia (tipico salamino cotto delle nostre parti) ed ovviamente la classica polenta bergamasca.
Penso che tutte noi sappiamo sappiano cucinarle, ma mi piace, dopo tanto tempo postare tare ancora una ricetta tipica e di buon auspicio per un anno speriamo...positivo per tutti noi.
Dimenticavo Io preferisco utilizzare le lenticchie piccole, quelle di Castelluccio, perchè le ritengo più corpose e morbide.
INGREDIENTI - lenticchie .- Lenticchie piccole di Castelluccio
- olioextra vergine
- 1 carota
- mezza gamba di sedano
- mezza cipolla piccola
- 1 cucchiaio di salsa di pomodoro
- sale - dado
- 2-3 foglie di alloro
PREPARAZIONE:
- mettete in ammollo in acqua fredda le lenticchie almeno per tre ore.
- lavatele
- preparate il soffritto con poco olio extra vergine, 1 carota, mezza gamba di sedano e mezza cipolla, Il tutto tritato finimente e fate rosolare.
- Unite le lenticchie nel soffritto ben lavate e successivamente una piccola spruzzata di vino bianco 8 si può anche evitare)
. unite poi acqua bollente fino a coprirle, 1 cucchiaio di salsa di pomodoro, due foglie di alloro, un poco di sale fine, 1 dado e fate cuocere a fuoco moderato.
. Se vedete che l'acqua asciuga aggiungetene altra, ma sempre acqua bollente
. Fate cuocere con coperchio finchè non sentirete che le lenticchie sono morbide e ben amalgamate e che l'acqua non sparisca...(la foto a sinistra è all'inizio delle cottura).
PREPARAZIONE : VANIGLIA
- Adagiate il vaniglia in una pentola in acqua fredda fino a coprirlo totalmente.
. portatelo ad ebollizione
. levate la pelle solo quando sarà da portare in tavola
- fate cuocere a fuoco lento con coperchio , senza forarlo, per circa 1 ora e mezza
POLENTA
Da noi si usa cucinare la polenta con farina gialla...la classica polenta bergamasca che si accompagna molto bene con gli intingoli vari e logicamente anche con le lenticchie
INGREDIENTI
- Farina gialla bramata
- Sale grosso
- Un cucchiaio di olio
PREPARAZIONE
- Usate un paiolo di rame (meglio) oppure la classica "polentina" oppure una pentola adiaderente (io oggi uso questa).
- Unire tre-quattro litri di acqua da portare ad ebollizione
- aggiungete o un cucchiaino di olio per evitare che che la farina attacchi sul fondo
- Una manciata di sale grosso (guai la polenta insipida, non esiste)
- Far scendere a pioggia la farina nell'acqua e intanto girate pian piano con il cucchiaio di legno per evitare che si formino gli anticipatici grumi.
- Continuare per almeno 1 ora a girare la farina che non deve essere ne troppo dura ne troppo molle, con piccole soste di 3.4 minuti
ed eccola qui, stesa sul tagliere fumante e perfetta
Il piattino per mio marito è pronto..eccolo qui con poco Vaniglia e tante lenticchie...causa colesterolo..eheheh...
Come potete notare le lenticchie piccole di Castelluccio sono diverse anche alla vista rispetto alle normali, a Vi assicuro, anche al palato.
...E BUON APPETITO...E SOPRATTUTTO CHE PORTINO BENE come dice la tradizione.
foto di Carla Colombo