Nate spontaneamente queste due tavole con un fiore previsto solo nel mio immaginario, ma che potrebbe essere qualsiasi fiore di affetto
GRAZIE PER ESSERE ARRIVATI QUI DA ME.
carla_colombo@libero.it - 349 5509930 - In questo mio spazio desidero condividere le mie opere pittoriche, le mie poesie, foto, viaggi, ricette, letture...ACCOMODATEVI!
17 agosto 2022
Opera a olio - fiore bianco
Che tesoro che sei , fiore bianco 1" - dim. cm. 44x24 su tavola, 2022
Che tesoro che sei , fiore bianco 2" - dim. cm. 40x20 su tavola, 2022
PARTICOLARI
15 agosto 2022
Rassegna stampa Casateonline.
Casate online.
A firma critico d'arte prof. Silvano Valentini un articolo sulla mia arte e di tre mie amiche pittrici della zona.
TURKANA, estasi al mare di giada di Rosy Pozzi
"INCREDULITA’ E CONSAPEVOLEZZA"
Ho sempre pensato che il cosidetto “Mal d’Africa” fosse ad appannaggio di pochi, perché, pensavo, è solo per chi se lo può permettere, perchè non viene per caso, solo coltivandolo, viverlo, desiderarlo, aumenta la necessità di vivere l’Africa.
Ci si deve andare spesso e, mi dicono, possibilmente a scadenza, perché solo così si vive intensamente quella parte di mondo, diverso dal nostro per abitudini, usanze, tradizioni ed anche per territorio.
Lo penso ancora, il Mal d’Africa non è di tutti e per tutti.
Prima ci si arriva con una vacanza e si apprezza, poi la voglia di tornarci diventa impellente e così si prosegue.
E’ ciò che è successo in quel del Kenya a Rosy Pozzi ed al marito Angelo, che per puro caso hanno calpestato la terra kenyota parecchi anni fa per vacanza, ma che poi non l’hanno più lasciata prodigandosi in solidarietà presso i villaggi della zona che frequentano, ma non mi voglio addentrare nel tema solidarietà, non è questo il contesto (anche se ricordo che le vendite dei libri di Rosy sono a scopo solidale).
A questi momenti di conoscenza dei vari abitanti nei villaggi, si unisce ovviamente la voglia di conoscere il territorio con la propria fauna e flora per cui diventa normale organizzare e partecipare ad escursioni.
E dopo tante escursioni la voglia di mettersi un po’ alla prova, di toccare la propria resistenza fisica, di vedere altre realtà, altri paesaggi ha fatto sì che Rosy ed Angelo si spingessero all’interno, in una terra difficile e ostica, meta stabilita “Lago Turkana”, da qui l'ESTASI appunto al MARE DI GIADA che da titolo al libro di Rosy Pozzi.
Rosy e Angelo erano informati di quanto il viaggio per raggiungere il lago fosse difficoltoso e pieno di incognite, anche se accompagnati da guide esperte, ma non hanno desistito e così si sono addentrati in una nuova esperienza che credo abbia lasciato un’impronta indelebile nel loro essere, non solo turisti, ma viaggiatori.
Mi sono addentrata, come spesso mi succede quando leggo un libro, con la lentezza di chi vuol entrare nello scritto ed ho plasmato pagina dopo pagina come se stessi sfogliando un libro delicato, ponendomi quel senso di riservatezza nell’andare a scoprire l’anima di persone che vivono in condizioni inumane. Difficoltà in ogni momento della giornata, dal sole cocente al lago salato, rendono la vita davvero molto difficoltosa.
Le numerose fotografie che accompagnano le parole, aiutano poi a rendere il tutto più “familiare” come se il lettore non stesse invadendo, ma che fosse parte integrante di quelle poche giornate passate in un pezzo di terra del nostro pianeta assurdo, ma che tanto assurdo non è, visto che ci sono esseri umani che cercano di sopravvivere in modo inumano, ma questo lo è per noi, per loro è invece la normalità.
La lettura è scorrevole e aiuta il lettore a conoscere abitudini e comportamenti impensabili.
I panorami da sogno si susseguono nelle visioni per noi immaginarie e rese reali dalle frasi descrittive di Rosy.
Si è quasi increduli pensando a chi vive quella realtà, ma poi ci si rende conto che quello è il loro vivere e che, non conoscendo altro, probabilmente amano proprio quel vivere che è semplicemente vedere calare e sorgere il sole tutti i giorni.
Leggendo le varie pagine mi pare di aver intuito che l’autrice con la conoscenza del mare di giada e dei suoi abitanti abbia avuto un nuovo grande stimolo per continuare le sue chiamate in terra d’Africa, che ormai è diventata per lei una seconda patria.
Carla Colombo - 13 agosto 2022
12 agosto 2022
#unasperanzaperACHILLE - DONAZIONE
UNA SPERANZA PER ACHILLE
Comunico che in data odierna, 12 agosto ho provveduto al versamento per la donazione a favore de piccolo Achille, a seguito vendita a prezzi simbolici di alcuni miei acquerelli, per un totale di
€ 215,00.
Ringrazio in particolare: Teresa Formenti, Giovanna Capobianco , Giancarla Mapelli, Cetty Giandomenico , Donatella Fumagalli Fumagalli, Flavia Brambilla e Marco Paolicelli per aver partecipato in prima persona all'acquisto e quindi alla donazione.
Grazie di
9 agosto 2022
#olio @piccoleopere
Mi piace troppo questa serie che ho intitolato "Sento nell'aria profumo di fiori" che i piccoli dipinti si arricchiscono sempre di più.
Eccone altri di dimensioni varie - disponibili carla_colombo@libero.it
COPYRIGHT
7 agosto 2022
Nuova opera #olio #tecnicamista
Con questa opera, alla quale ho dato i miei occhi ed il mi, nonh a fantasia perché in realtà non ho seguito nessuna immagine o fotografia ma solo la mia spontaneità.
Ho abbandonato per un attimo la mia spatola e mi sono dedicata al materico, dando all'insieme un effetto rustico, se vogliamo un po' soft.
Eccola
opera: UN ATTIMO DI RESPIRO, tecnica mista su tela, 70x70 , 2022 |
PARTICOLARI
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