GRAZIE PER ESSERE ARRIVATI QUI DA ME.
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Le mie opere im vendita su ARTLYNOW

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troverete particolari proposte artistiche- carla_colombo@libero.it

16 novembre 2010

Libro : "Appunti di un venditore di donne"

Mi sono fatta un regalo.
Come ogni anno, nel periodo natalizio  ovviamente, (mica fesso lui  e come lui tanti altri, tipo Vespa) esce un buovo libro di Giorgio Faletti e poichè mi sono ripromessa di conservare tutte le sue pubblicazioni, l'altro giorno in libreria ho acquistato l'ultimo uscito in questi giorni


APPUNTI DI UN VENDITORE DI DONNE

Dettagli

Autore: Faletti Giorgio
Editore: B.C. Dalai Editore (collana Romanzi e racconti)
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 9788860735393
Dettagli: p. 397
Reparto: Narrativa italiana
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info...personali
costo euro 20.00 (presso le librerie degli iper vari  sc. 15%
 in internet  sc. 3o% ma con addebito spese trasporto)
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Il romanzo appartiene ancora una volta al genere Thriller e sarà questa volta ambientato nel 1978 in Italia, durante quel periodo storico passato alla Cronaca come gli Anni di piombo. Sullo sfondo il rapimento firmato Brigate Rosse di Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, il dominio del clan mafioso Badalamenti sulla Sicilia, le imprese criminali delle bande di Renato Vallanzasca e Francis Turatello a Milano.

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All'ombra della Madonnina, tuttavia, incomincia a emergere quel clima di dolcevita che nel decennio '80 darà vita a quell'epopea denominata "Milano da bere". Nel capoluogo lombardo si moltiplicano i Night in cui la borghesia godereccia va a sperperare la ricchezza accumulata, fra una gita a Santa Margherita e un'altra a Paraggi.

Tra ristoranti di lusso, bische clandestine e locali di cabaret (un mondo che Giorgio Faletti conosce bene), sbriga i suoi affari un uomo misterioso e affascinante, reso cinico da una menomazione che gli è stata inflitta per uno "sgarbo". Si fa chiamare Bravo e il suo ramo d'affari sono le donne. Lui le vende.

La sua vita è simile a una notte infinita, il suo elemento naturale, che trascorre in compagnia di vagabondi e disperati, come il suo amico Daytona. L'unico essere umano con uui sembra avere un rapporto "normale", secondo i canoni della società, è un vicino di casa, Lucio, un chitarrista cieco che condivide con lui una curiosa passione per i crittogrami.

Tutto ciò finchè nella vita di Bravo non entra una giovane donna, costretta dalla povertà a entrare nel giro della prostituzione, che risveglia nel protagonista sensazioni ormai dimenticate che l'handicap aveva nascosto. Tutto ciò non lo porterà a una nuova vita, migliore della precedente, ma a diventare un uomo braccato dalla polizia, dalla malavita e da un'organizzazione terroristica. Usato come capro espiatorio per una serie di omicidi senza colpevole, e per una terribile strage, è costretto a confrontarsi con quel mondo cui aveva cercato di sottrarsi rifugiandosi nell'oscurità della notte: faccia a faccia con qualcosa di molto più grosso di lui che fa sembrare i suoi loschi affari acqua di fonte...

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Ho già avuto modo di parlare di Faletti (vedi etichetta libri) e di leggere tutti i suoi libri, ma il migliore in assoluto, secondo me,  resta sempre il primo "IO UCCIDO".
Vi saprò dire quando questa lettura sarà conclusa
(credo che però aspetterà un poco :-)..troppe cosine in giro da fare....ma è lì che mi aspetta sul mobile in soggiorno...e mi guarda costantemente...











UNA DOMANDA...

Chi di Voi ha letto l'ultimo libro :
"Il vincitore è solo di Paulo Coelho"

Lo chiedo perchè ultimamante ho acquistato tutte le uscite dell'autore, ma devo dire che mi hanno non  poco deluso, tranne UNDICI MINUTI.

Non so se cimentarmi ancora in uno dei suoi libri.....

15 novembre 2010

COMUNICAZIONI

Mi scuserete, ma periodicamente mi trovo nella necessità di postare alcune comunicazioni, che potrebbero sembrare superflue, ma per rispetto a coloro che partecipano alle varie miei iniziative, si rendono necessarie.


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Sul mio blog

http://lavostraarte.blogspot.com

che dedico ad artisti vari
NUOVA PERSONALE ON-LINE
E NUOVO ARTISTA :
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RICCARDO ANTONELLI
di Sansepolcro (Arezzo)
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L''artista , a Sua discrezione, omaggerà il miglior commento lasciato alla Sua arte di un lavoro artistico
 (in originale con antentica)





Continua la chiamata al progetto

"MAIL ART IN AMICIZIA"
sul blog


con nuovi inserimenti di splendide mail art.
(Vi consiglio di visualizzarLe e se volete di partecipare con un Vostro lavoro artistico-creativo , per me sarà un onore)







Il mini -concorso del mese

OPERA IN CERCA DI TITOLO 

scadrà il 25 novembre

con sopresa per il vincitore  finale
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per partecipare , clicca a destra del blog sull'immagine








Il consueto  aggiornamento al mio personale sito


dove troverete tutto il mio pintare...e tutto il resto







Scusatemi...e non  mi resta che mandare a tutti un grosso





in amicizia, simpatia ed affetto.



14 novembre 2010

Un nuovo acquarello : Girasole e ...sole

...E PIOVE...E PIOVE...E PIOVE...
ed io invece coloro di "sole"



Una settimana fa Vi ho proposto il rosso papavero in acquerello
ed oggi invece Vi propongo il giallo girasole e del sole




acquerello : GIRASOLI E...SOLE
dim. cm. 35 x 45 - novembre 2010
su carta Fabriano . gr. 300 - grana grossa










Desidero qui rispondere a qualcuno che mi ha fatto questa domanda :

- Si scrive acquerello o acquarello ?

Non c'è un termine preciso, vanno bene entrambi.
A me piace chiamare questa tecnica in entrambi i modi.

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12 novembre 2010

Luino ed il concorso Anteas 2010

Oggi è stata una giornata splendida, luminosa. Il cielo era azzurro intenso e la temperatura mite.

...ed oggi in questo bellissimo giorno d' Estate di San MARTINO, con la gentilezza di mio marito che mi ha accompagnata, mi sono recata a LUINO per un motivo che poi Vi dirò

L U I NO 
(foto di C.Colombo)


Luino (Lüin in dialetto varesotto) è una città lombarda di 14.275 abitanti della provincia di Varese. Sorge sulle rive del Lago Maggiore, in prossimità del confine con la Svizzera. È il comune capoluogo della Comunità Montana "Valli Del Verbano". La città fa parte della Regione Agraria n° 2 - Montagna tra il Verbano e il Ceresio. Inoltre, essendo situata sulla costa del Lago Maggiore, essa è una Città della costa fiorita

a sinistra il monumento a Garibaldi






ed oggi il lago Maggiore
si presentava  così,
e Vi assicuro che non sono foto ritoccate




















E pure i colori autunnali erano ammalianti






ed ora Vi dico perchè mi sono recata a Luino
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alle ore 14.30 presso il Civivo Istituto cultura popolare (ex Verbania)
si è tenuta la cerimonia di premiazione
del CONCORSO ANTEAS 2010 - VARESE










sto ritirando il riconoscimento di medaglia d'argento
per la selezione della poesia presentata.





Tutte le poesie presentate sono state raccolte nell'antologia
ANTEAS 2010


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questa poesa, mi sta portando tante soddisfazioni..grazie papà...

e te ne andavi
di C.Colombo


…e te ne andavi
in lacrime di pioggia,
riparato dall'ombrello sgangherato
raccoglievi nel freddo delle spalle
il peso degli anni
dall'aspro amaro sapore.

…e passo dopo passo
lungo la vecchia ringhiera
sussurravi al vento gelido
ed alla silente luna
della vita stanca
colma di affanni, di fatica.

…e tendevi un cenno fugace
alla finestra illuminata,
sparivi nel buio
della notte abbandonata
sulla strada deserta.

… e si rincuorava il tuo animo
per la meta vicina,
diventava rifugio la chiave
che apriva lo scrigno
della notte, in solitudine.

Buonanotte papà!
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18 dicembre 2009





11 novembre 2010

GIA ed il suo mondo acquarellato

Come già sapete da gennaio del 2010 dedico un blog interamente ad amici che amano l'arte lasciando per ognuno di loro una personale di quindici giorni in evidenza
il blog  è http://lavostraarte.blogspot.com/

Avendo in questo caso poche immagini dei lavori eseguiti dall'acquerellista che Vi presento ed essendo la stessa impossibilitata a postare le proprie imamgini per motivi tecnici, desidero comunque fare un regalo a Gia e  rendere  la sua conoscenza a tutti Voi.

LUIGINA NONFARMALE IN ARTE GIA - di Bellusco

Scrissi per Lei , esattamente un anno fa, e guarda caso (vedo solo ora il giorno del mio onomastico) una piccola recensione.
Vi presento dunque

GIA di BELLUSCO



ACQUARELLO : LO SCIATORE
sui carta Fabriano - grana grossa 300 gr
dim. cm. 35x50



IL MONDO ACQUERELLATO DI GIA


LUIGINA NONFARMALE in arte GIA è artista, ma soprattutto donna di estrema sensibilità.

Le sue rimembranze di ceramista vengono ora espresse con la tecnica dell’acquerello in modo molto più personale, con il quale Gia ritrova il suo modo di esternare affetti, emozioni e riflessioni.
Osservandola dipingere si ha la sensazione che si raggomitoli nel suo angolo “particolare”, che si crea il suo intimo spazio come una coperta di Linus, un suo rifugio speciale e la si vede posare pigmenti con scioltezza creando un mosaico di minuziosa cesellatura dipinta, leggera, volatile, perché Lei è acquerellista e sa che la leggerezza dell’approccio al foglio è il primo elemento essenziale per trovare la preziosità in un lavoro.
Nella sua minuziosa e precisa tecnica, si ritrova pignola e precisa nel suo insieme.
I suoi dipinti raccontano di Lei, dei suoi affetti, delle sue emozioni. Vi si avvolge completamente: “Lei ed il suo foglio, un foglio da coccolare, da amare.”
Il dipinto terminato diventa una sua creatura, un suo affetto.
Si respira dunque “aria di intesa”… Gia e la sua arte… nel silenzio del suo intimo sentire, complice del suo pintare.
Nella sua personale ricerca pittorica Gia è in continua evoluzione, i suoi acquerelli diventano sempre più personali ed intimistici, accompagnati dalla caparbia volontà di trovare il suo mondo, quel mondo a volte difficoltoso, problematico, non sempre facile da accettare, ma la sua spontanea sensibilità e solidarietà la porta ad essere fedele artista del suo intimo.
Non a caso spesso Gia nei suoi acquerelli inserisce figure più o meno protagoniste, le ritiene indispensabili e necessarie, come se un lavoro non fosse completo senza la presenza umana. In fondo è questa la sua impellente necessità; trovare o ritrovare anche nella sua pittura quei punti di riferimenti indispensabili della sua vita.
Spesso la sua scelta cade su rappresentazioni di angoli di antiche reminiscenze, di vita vissuta, una ricerca di emozioni antiche e carezze sussurrate forse trovate e sicuramente mai perse.
Il suo foglio viene sempre pacatamente accarezzato dalla fluidità dell’acqua che scorre, guidata nel creare quel tocco particolare che osanna il dipinto, che lo rende unico, che sa emanare quella melodia non facile da sentire e che solo pochi eletti la sanno percepire. Il foglio acquerellato così diventa opera!
Con un stesura di pigmenti puliti, pacati, armoniosi Gia ci invita ad “entrare ” nella sua opera, ma soprattutto il suo è un invito ad entrare nell’anima …l’anima di GIA artista e donna.

Carla Colombo
4 novembre 2009






Qualche scatto rubato durante alcune collettive alle quali GIA ha partecipato e mi rendo conto che le immagini non sono al massimo.

Ciaooo GIA...come promesso. ciaoooo !

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13 novembre
GIA RINGRAZIA

Ciao Carla. Ti stavo rispondendo e ho combinato un pasticcio. Comunque volevo ringraziarti per quello che hai fatto per me.

Devo dirti che mi sono un po' commossa anche forse non merito tutte quelle belle parole. Mi farò aiutare da qualcuno che se ne intende più di me di computer e forse riuscirò a farti avere altre foto dei miei quadri. Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno mandato i loro commenti. Grazie grazie grazie. Ciao
Gia
P.S. - Spero di riuscira a mandarti questa mail. Se ti dicessi che è la prima?


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10 novembre 2010

L'autunno a casa mia



Sono circondata da colori autunnali...ovunque mi affaccio e vedo colori caldi, accoglienti, ma se vogliamo anche un pochino melanconici.

Vi regalo un attimo di flash del mio panorama giornaliero,
prendendo in prestito anche due poesie di illustri poeti.


(foto di Carla)






Veder cadere le foglie


Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
Soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d'accordo
con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d'ippocastani.

(N.Hikmet)








L'estate è finita

Sono più miti le mattine
e più scure diventano le noci
e le bacche hanno un viso più rotondo.
La rosa non è più nella città.
L'acero indossa una sciarpa più gaia.
La campagna una gonna scarlatta,
Ed anch'io, per non essere antiquata,
mi metterò un gioiello.

(E. Dickinson)

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ed in una giornata d'autunno...dalla mia finestra l'alba si presentava così.

(tutte le foto qui inserite sono di C.Colombo)



Al vento d’autunno
di C.Colombo

Ho rovesciato il cielo
e scoperto le nuvole
per trovare fra le stelle dell'immenso
la mia stella, la più luminosa.
Ho navigato mari tumultuosi
varcando confini,
per scorgere fra le isole della terra
la mia isola, la più accogliente.

Ho scavato aride zolle
e piantato semi
tra corolle appassite
per ammirare la mia corolla,
 la più variopinta.
Ho supplicato il cuore fermo
deponendone le grida,
per regalarmi tra sogni d'amore
il mio sogno,
il più desiderato.

Ha spento la  luce la mia stella
offuscando l'isola accogliente,
 il fiore ormai reciso
ha perso il  colore
ed i sogni  assopiti
inodorano nella notte silente.

Tra il bisbiglìo
di foglie increspate
al vento d'autunno
e sussulti di terra umida
dall'odor di muschio
assaporo l'arrivo della nuova stagione

…l'inverno e il suo silenzio.

Carla Colombo
Ottobre 2008