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carla_colombo@libero.it - 349 5509930 - In questo mio spazio desidero condividere le mie opere pittoriche, le mie poesie, foto, viaggi, ricette, letture...ACCOMODATEVI!

Le mie opere im vendita su ARTLYNOW

Le mie opere  im vendita su ARTLYNOW
troverete particolari proposte artistiche- carla_colombo@libero.it

25 febbraio 2010

Altri acquerelli (STUDI)




alcuni STUDI di acquarello
(copie dal vero di natura morta)






ACQUARELLO : IL TEMPO CHE FU
dim. cm. 45,5x61,5 su carta Fabriano 300gr. grana grossa
Febbraio 2010





ACQUARELLO : UN ATTIMO DI VITA
dim. cm. 25x32 - su carta Fabriano gr. 300 - grana grosso
febbraio 2010






ACQUARELLO - IN SEMPLICITA'
dim. cm. 25x32 - su carta Fabriano gr. 300 - grana grossa
febbraio 2010



nuovo acquarello e curiosità


VI LASCIO OGGI
CON UN MIO NUOVO ACQUARELLO,
(e per ascoltare il bravo acquarellista MARIO PIANA,
non scriverò più /i miei primi acquarelli )
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... un sole che presto arriverà a baciarci!!!


ACQUARELLO : SOLE DI MERIGGIO
dim. cm. 35,5x45,5
febbraio 2010
su carta Fabriano - gr. 300 - grana grossa



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AGGIUNTA :

Nei vari commenti Romeo cita il Gronchi Rosa...e colgo la cosidetta palla al balzo, per postare qui di seguito notizie appunto sul Gronchi Rosa:
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Il Gronchi rosa è un raro francobollo emesso dall'Italia il 3 aprile 1961 per accompagnare il viaggio del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi in Sudamerica. Il corso di validità legale sarebbe iniziato il 6 aprile, data di partenza del presidente.

Il francobollo, del valore nominale di 205 lire e di colore rosa, riporta una carta geografica del Sudamerica e fa parte di una serie di tre dedicati agli stati visitati: Argentina (170 lire), Uruguay (185 lire) e Perù (205 lire). In particolare il Gronchi rosa evidenzia il Perù ma ne indica erroneamente i confini, facendo riferimento ai confini precedenti la guerra con l'Ecuador del 1941-42. Questo errore suscitò le immediate proteste del governo peruviano, per il fatto che i confini errati escludevano la parte amazzonica, la cui sovranità era contestata dall'Ecuador. L'errore derivò dall'uso di un vecchio atlante geografico da parte del disegnatore, Roberto Mura.

La distribuzione fu immediatamente sospesa dopo la vendita di 70.625 esemplari. Le Poste tentarono di eliminare i francobolli, anche quelli già venduti. Si ordinò di coprire con una versione corretta (di colore grigio) gli esemplari già affrancati e spediti, intercettando la corrispondenza in una grandiosa operazione-lampo. Alcuni esemplari sfuggirono però all'operazione, diventando così il pezzo più ambito dai collezionisti filatelici italiani. La quotazione attuale è molto variabile ma è nell'ordine di circa mille euro per il francobollo nuovo con la gomma integra e di circa cinquecento euro per i francobolli senza gomma che provengono dalle affrancature delle buste intercettate e ricoperte con il 205 grigio. Le buste con il Gronchi rosa ricoperto hanno una valutazione di mercato compresa tra i 600 e i 900 euro, variabile a seconda della qualità e conservazione della busta.

Rara busta viaggiata con il Gronchi rosa ricoperto dal Gronchi grigioPer quei pochissimi valori che invece sono sfuggiti alle ricerche degli ufficiali postali e hanno viaggiato (e sono quindi regolarmente timbrati), si raggiungono quotazioni ragguardevoli che possono arrivare anche a trentamila euro se hanno viaggiato sull'aereo del presidente Gronchi nel suo viaggio verso l'America Latina.

Il clamore suscitato dalla vicenda provocò un incremento dell'interesse verso la filatelia che raggiunse livelli di speculazione che collassarono qualche anno dopo con un crollo del mercato.

Questo francobollo è stato oggetto di numerose falsificazioni. Alcune sono particolarmente accurate, e furono ottenute decolorando alcuni foglietti di San Marino. Esistono diverse pubblicazioni che trattano dettagliatamente i falsi esistenti.

RICERCA SU WIKIPEDIA







 
 

24 febbraio 2010

Un regalone

Siete tutti molto cari con me e voglio fare un ringraziamento globale a tutti quanti Voi che mi coccolate con cartoline virtuali, letture di opere, consigli e suggerimenti sui miei primi acquerelli, invio di testi letterali e  opere, suggerimenti di titoli  preziosissimi per le mie opere, plausi e consensi.

...ed ieri, ho avuto il piacere di ricevere una lode dal poeta FRANCESCO BALDASSI di Roma, del quale ho già inserito nel blog alcuni testi letterali, ma che sarà ancora mio ospite sul blog "lavostraarte"

Mi scrive (ho avuto il suo consenso)

carissima Carla, da qualche giorno ho cominciato a trasferirmi sullo

sfondo del desktop le tue composizioni pittoriche, una al giorno, per
godere quotidianamente di queste tue magiche creature.
circa un quarto d'ora fa preso dai tuoi incantesimi, m'è venuta in
mente la voglia di scriverti quattro parole in verticale, che ti invio
subito, in allegato, con la speranza che tu, scusandomi
dell'estemporaneità della cosa, possa gradirle lo stesso
un fraterno abbraccio
francesco.

A Carla


Brinature di verde e il vento
nascosto dietro le colline

a ricordare.

Ma strati sottilissimi di essenza
della bellezza
trapiantano il colore
nella sede del sogno.

Per questo tu sveli l’imprevisto
della semplicità e trasformi
nella grandezza immensa del presente
la luce e l’arco
di tutti gli arcobaleni.

*

E quando sonnolenta la bontà
sussurra sopra il chiaro
della profondità celeste
degli stagni:

tu del creato raduni l’incanto
e la magia.

Così ti sveli:

dolcissima nell’estasi del canto
fatto trama e colore del silenzio
che in trasparenza
della felicità
rivela l’innocenza della vita.

*
Ed io
così rapito
dentro la nostalgia dell’assoluto

sottraggo appena da un cespite di rose
un petalo sospeso nel rumore
strepitoso del cielo
che m’avvolge.

Francesco Baldassi
Roma,lì 23 febbraio 2010


Ti ringrazio ufficialmente Francesco, non so se la mia pittura meriti questo tuo esprimere, ma mi viene davvero la presunzione di pensarlo , poichè  voglio fare tutte mie le tue splendide lodi.

precedente post


il sito di Francesco Baldassi



23 febbraio 2010

I miei primi acquarelli

Continua la mia "sperimentazione" con l'acquarello...una tecnica che tutto sommato sta diventando mia per tanti aspetti, una fra tutte, la rilassatezza che mi regala, quando mi esprimo con i giochi d'acqua.

Non nascondo che l'olio è molto "più faticoso" .Il mio innamoramento per la pittura ad olio, risale a quando ero adolescente, quindi un amore-passione antico, che come tutti i sentimenti e le emozioni  antichi, sono sempre presenti in noi e non sono mai sostituite.

La pittura ad olio, specialmente con la tecnica a spatola come mi è di solito eseguire,  richiede energia e maggiore applicazione per il tempo d'impiego, per la capacità interpretativa del momento, ma anche per i costi  delle materie prime (colori, essenze varie, tela).

Io spendo parecchio nei colori, perchè come avrete potuto notare dalle mie opere, uso tutti colori della serie A (SERIE ARTISTI-la più costosa) e non elomosino certamente nel diluire il colore.

Richiede giorni e giorni per l'asciugatura, per cui l'opera la si deve riprendere più volte e le luci si possono solo dare quando il dipinto è asciutto e le stesse sembrano sempre troppo buie.

..ma questo è un mio modo di dipingere,magari altri artisti fanno diversamente.

Da distingure quindi la pittura ad olio e la pittura ad acrilico che per i molti, potrebbe sembrare uguale, ma differenziano proprio per i costi, l'asciugatura e la lucentezza degli stessi colori,quindi è senza dubbio meno "sofferto".

Quindi attenzione...controllare bene che l'artista presenti l'esatta descrizione del lavoro, è abbastanza facile scambiare i due materiali .

L'acquarello (parlo del mio acquarello... macchiaiolo) è più immediato. Non richiede  tempo di asciugatura ed il risultato è subito percepibile. Proprio per questo l'acquarello non si può sbagliare, se si sbaglia è difficile recuperare il dipinto...l'olio invece permette alcune correzioni.

Il dipinto ad acquarello non ha necessità di riposo...ed allora ecco  fresco fresco, un acquerello di quelli "spontanei" e "immediati"



acquarello  : ORO E...SUI MONTI
dim. cm. 35,5 X 45,5
febbraio 2010

22 febbraio 2010

IL CONCORSO E' TERMINATO

IL CONCORSO
"OPERA IN CERCA DI TITOLO"
DEL MESE DI FEBBRAIO

E' TERMINATO
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PER LEGGERE
SUL VINCITORE E SULLA LETTURA DELL'OPERA
CLICCA QUI :


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Vi aspetto per il prossimo mese di marzo
con altra opera, altro titolo e...altro omaggio artistico.

Vi comunico inoltre che la lettura con i titoli saranno postati sul mio sito www.artecarla.it
con l'aggiornamento del mese di marzo.

Per visionare  letture
http://www.artecarla.it/letture_di_opere_.html

Grazie a tutti per la partecipazione





19 febbraio 2010