Dopo aver visto l'inserimento di una mia opera in facebook, l'amica poetessa
PATRIZIA ACERBONI
ha scritto di getto questa poesia, di cui mi ha fatto regalo.
Grazie mille Patrizia.
L'opera "ispiratrice" è questa
Melanconia invernale - olio su tavola - dim. cm. 40x20 - anno 2009 - copyright
RISVEGLIO
Ho
lasciato la città
il
suo traffico caotico
i
passanti spazientiti
quel
cielo carico di smog
e
neve che candida non è.
Nella
casetta sulla spiaggia
la
calda coperta m’avvolge
scoppietta
il ciocco nel camino
sentore
d’arance e chiodi di garofano
ovattato
arriva lo stridere
d’un
gabbiano affamato.
Da
dietro i vetri appannati osservo
mille
stelline in silenziosa danza
scender
dal cielo
d’un
luminoso grigio
e
un mare calmo, assopito le attende.
Sulla
riva solitaria
giaccion
le barche dai sgargianti colori
nascosta
è la rena sotto un candido manto.
Attenderò
così
con
un libro in mano
i
primi raggi di sole
quei
fiocchi sciogliersi ed abbracciare il mare
la
brezza frizzantina
di
una nuova primavera che s’avvicina
le
grida gioiose di bimbi in festa
il
pescatore alla sua barca
e
quel gabbiano con la sua compagna.
Attenderò
qui il mio risveglio.
Patrizia Acerboni
e questo è ciò che ricevo da facebook a firma
di Enrico Ludovico Maria Strazzuso
Quando la poesia si fonde con la pittura, si sostengono l’un l’altra ed il risultato
è un tripudio di colori e di sentimenti.
L’incontro di arti diverse conferisce maggior
valore a ciascuna di esse, che, in ogni caso, nascono dalla visione interiore e
personale della vita, nel suo alternarsi di sogni e realtà.
Alla Pittrice Carla Colombo
sono bastate poche pennellate di colore per rendere leggibile la sua fantasia,
con la “calligrafia artistica del sentire”.
Ha creato, con evidente efficacia e perizia
una fonte di sensazioni e stati d’animo, che la Poetessa Patrizia Acerboni ha saputo
cogliere ed elaborare magistralmente.
Ed ecco che dal pregevole quadro della Pittrice
Carla, nasce una meravigliosa poesia della Poetessa Patrizia, che dal quadro
trae sensazioni ed ispirazione.
Traduce “il suo sentire “in una visione quasi
reale del suo pensiero. L’immagine della casetta sulla spiaggia, il profumo delle arance
e dei chiodi di garofano, la snella ed elegante figura dietro i vetri appannati, che
attende con un libro in mano la nuova primavera, appaiono vere e presenti.
Quanta sensibilità e arte poetica trapelano dagli ultimi versi, che si concludono
con l’attesa di un risveglio, che sempre si rinnova in tutti noi nell’approssimarsi
della Primavera.
Lungi da ogni presunzione di competenza artistica, considero,
a mio modestissimo parere, sia il quadro della Pittrice Carla Colombo e non meno
la poesia della Poetessa Patrizia Acerboni, degni della massima attenzione.