Faccio fatica ad apprezzare i presepi in genere, spesso li trovo un po' pacchiani, soprattutto quando si mischia sacro al profano.
Mi prendono quelli dove la delicatezza del lavoro artigianale si manifesta nella tradizione e nella capacità di conservare quel tocco di raffinatezza di particolari e mi piacciono soprattutto quelli che riescono a trasmettere la pulizia della natività. Tutto questo l'ho percepito osservando il presepe istallato a Villa Sacro Cuore di Triuggio, dove è palpabile la vita di cortile della Brianza di allora, i vestiti delle poche statue presenti sono artigianali e di stoffa. Nulla di esagerato, ma curato nei minimi particolari in una rappresentazione molto molto familiare.
foto di Carla Colombo