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carla_colombo@libero.it - 349 5509930 - In questo mio spazio desidero condividere le mie opere pittoriche, le mie poesie, foto, viaggi, ricette, letture...ACCOMODATEVI!

Le mie opere im vendita su ARTLYNOW

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troverete particolari proposte artistiche- carla_colombo@libero.it

13 gennaio 2011

Woman in art - mostra collettiva per una nuova opera

Mi rendo conto di soffermarmi, forse troppo,  in questi ultimi post solo su opere realizzate in questo ultimo periodo, ma la cosa è anche voluta, poichè desidero  farVi conoscere le varie forme espressive e soprattutto i vari materiali che si possono utilizzare per far correre le proprie emozioni utilizzando il mondo fantastico dei colori.
Tutto è associabile e tutto diventa creatività, se alla  tecnica si unisce passione, dedizione, cratività e fantasia...che spero di mantenere sempre.

Dopo una carellata di acquerelli, che io definisco macchiaoli (quasi), opere ad olio su mdf  eseguite con la tecnica della spatola che io definisco "impressionistiche" eseguite con tanta spontaneità , eccoVi ora un'opera nata anche questa con una premeditazione di neanche mezz'ora.
Un'idea in testa, un momento di azione ....ed ecco fatto! E questo qui sotto è il risultato...........

Con questa opera :

PARTECIPO ALLA COLLETTIVA WOMAN IN ART - URUGUAY 

che sarà organizzata in Uruguay  dalla mia amica NOEMI SILVERA 
 presso La Biennale di MONTEVIDEO - URUGUAY
nel mese di Marzo

Successivamente le opere presentate parteciperanno
anche ad  una mostra itinerante nella città di Monevideo con date da stabilire

QUESTA MIA OPERA RESTERA' IN URUGUAY E SARA' ESPOSTA ALLA
 "LA BIENNALE" DI MONTEVIDEO
IN FORMA PERMAMENTE.

(forse un poco mi dispiace)



 weeping  ( lacrimando )
 tecnica mista su mdf
 dim. cm.32,5x32,5 - gennaio  2011


Motivazione che accompagna l'opera alla mostra :

Quante lacrime hanno versato tante donne nei lori silenzi ovattati, spesso nascondendosi per timore di lasciar scorgere ogni minimo dolore.
Quanta forza nel custodire i silenzi del cuore.e l’agonia dell’anima
C.Colombo - 12 gennaio 2011


Spero di aver dato con questa rappresentazione alcuni attimi di solidarità femminile. 
ciaooooooooooooooooooooooo




11 gennaio 2011

Piccole opere

Mi sono espressa in questo periodo con altre piccole opere che possono senz'altro essere oggetto di cadeau unici per diverse occasioni.
Per coloro che amano regali "esclusivi" senza copie o lavori di serie, con poca spesa.....



opere uniche su MDF
olio a spatola
CAMPAGNE ASSOLATE 

dipinti impressionisti, di immediata spontaneità ... 








opere uniche su MDF
OLIO A SPATOLA
 
ROSE 

 





tutte le opere sono accompagnate  da certificato di garanzia.


Trovo adatte queste opere a raffigurare questa poesia che scrissi due anni fa :

GIALLO E ROSSO - ROSSO E GIALLO


Nel caldo meriggio
di un giorno qualunque
ho colto un fiore.
il più bello,
e di essenze
il più profumato

e…giallo.

Giallo luminoso
nato dal raggio di sole.

Lo voglio conservare in segreto
fra le pagine
di un libro d’amore
e che sfoglierò
al cader della bruma
sulle acque silenti
del mio fiume.

I miei occhi stanchi
sfioriranno di nostalgia
per quel fiore.
Il più raro
e di colore
il più prezioso

…e rosso.

Rosso fiammante
come il frutto maturo

…che non colsi.


Carla Colombo
16 giugno 2008


dedico questa poesia a tutte le persone che amano ed anche a coloro che nutrono quel poco "di sana gelosia" che mi raccomando, non deve mai..e poi mai..portare a gesti di crudeltà, come spesso sentiamo nella cronaca nera dei giorni nostri.  



10 gennaio 2011

Concorso-Collettiva "I colori del Natale"


Si è conclusa  la collettiva-concorso
"I COLORI DEL NATALE"
che avrà durata sino al 6 gennaio.
La mostra è esposta presso la sala  RENZO - LUCIA
sede dell'associazione  G.A.O. DI OLATE-LECCO





LA SEDE






Con Adelaide Bonfanti, davanti alle mie opere ed alle opere del prof. Carmelo Cozzo a sinistra.


le mie opere esposte

grazie per l'attenzione

8 gennaio 2011

Scegliete.....e acquerelli .... che passione!


IN VIA DEL TUTTO ECCEZIONALE

e considerando che è stato espresso nel posto precedente  che i miei lavori sono più graditi di qualsiasi altro premio (la cosa mi fa molto piacere), inserisco qui sotto quattro acquerelli che saranno aggiunti ai premi già celti e che sono oggetto di scelta dei VINCITORI del mini concorso :
KRILU' - TITTY - ALBERTINA - SAURO.


Il premio che arriva meglio si accomoda!!!




 acquerelli (tipi biglietti auguri ) in opera unica
su carta fabriano gr. 300 grana fine
con timbro di autentica di opera unica


GLICINE





GIRASOLE




PAPAVERO






TULIPANO





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Spero così di  chiudere  bellezza

l'INIZIATIVA MINI - CONCORSO DEL MESE :

OPERA IN CERCA DI TITOLO
DELL'ANNO 2010

e siccome PAGANINI NON SI RIPETE....
ANNO NUOVO - INIZIATIVE NUOVE....

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grazie amiche, amici...
ah...dimenticavo...tutto si può fare su commissione ;-)


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.....E DOPO TANTI AUGURI, PREMI vari  E COTILLON

(era ora) torniamo a dove ci siamo lasciati....con il mio colore, anche se nei due casi iniziali che  Vi propongo il colore è davvero poco, ma quel poco che basta per far emergere "appunto il colore bianco" inestistente dell'acquerello.
La calla assume sempre un fascino particolare che spero di essere riuscita a trasmettere in queste due composizioni (scusandomi delle foto non perfettissime)
Non amo l'acquerello preciso, delineato,  amo l'acquerello che dialoga con l'acqua, quello che si sposa con la fedele compagna, e quindi non prendere le  eventuali macchie come sbavature, ma  effetti che amo e che in acquerello arricchiscono l'insieme.
Importante che la macchia non sia "da stonatura"
Io penso questo.. ed è sempre un mio parere personale, magari discutibile .e non necessariamente condiviso. Ci sono diverse scuole di pensiero sulla tecnica dell'acquerello, per cui penso che tutto sia valido,  importante che il risultato sia valido dal punto di vista visivo e tecnico, qualunque essa sia. 
Negli altri due casi, la mia Adda non mi abbandona mai ed allora ho vouto "giocare" ancora una volta con un angolo immaginario che richiama le opere ad olio già mostrate ed un altro angolo (questo volta esistente) in un momento di rilassante tardo autunno.. (è  normale per me essere "fuori stagione").


CALLE DA AMARE - 1 e 2

Su carta FABRIANO 300 gr.
carta grana fine
dim. cm. 35.5x41









PAESAGGI ACQUERELLATI SUL MIO FIUME ADDA
Su carta FABRIANO 300 gr.





(quarta versione del mio angolo immaginario sull'Adda:
- 3 opere ad olio che ho già inserito ed ora la versione in acquerello)


..E' TUTTO..PER ORA...A PRESTO....


7 gennaio 2011

I vincitori del Mini-concorso di Dicembre

Penso sia ormai giunto il momento di proclamare i vincitori del Mini-concorso del mese di Dicembre.
Romeo ha indicato nell'apposito spazio i relativi nomi.
Prima però vorrei dare lustro alla sua lettura della mia opera conclusa e proposta il mese scorso




TITOLO ASSEGNATO :

LA STAGIONE DEL TEMPO PERDUTO
olio a spatola su tela dim. cm. 50x40 -dicembre 2010


Con una tecnica ormai matura e certa nella sua espressività, con una tavolozza che attinge dall’intimo del suo sentire e si libera ariosa sulla tela, Carla Colombo riesce nell’interpretazione di un luogo o come in questo caso di un paesaggio a muovere le corde del sentimento e coinvolgere lo spettatore in un volo cromatico che lo fa palpitare di emozioni vive.
Cosi in questa composizione piena di luce, di spazio, di profondità, di pigmento elargito a piene mani ma nel contempo leggero e profondo, dove prevalgono colori caldi, dorati, luminosi, che trasformano il paesaggio in luogo dell’anima, oasi di sogno. Elementi distribuiti con sapienza e tecnica e dove il superfluo è eliminato per dare spazio a linee essenziali che si aprono in un scenario più volte ripreso e mai comunque lo stesso. Forse la sua sensibilità che scopre e riscopre il suo vissuto e dove i sogni delle stagioni perdute rivivono nel loro dolce-amaro sapore che sa di adolescenze, occhi incantati, di profumi indefiniti e note di canzoni antiche. Un’altra bella pagina aggiunta al suo cantico d’amore per la sua terra.
dott. R.Aracri
6 gennaio 2011
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..e così scriver Romeo per l'assegnazione dei premi :

Concludiamo anche questo mini-concorso con la lettura dell'opera e di conseguenza la premiazione. Anche stavolta non vi siete smentiti anzi mi avete ulteriormemnte messo in imbarazzo nella scelta dei titoli.
A mio giudizio il vincitore anzi i vincitori sono:

1) - Krilu'---Meriterebbero tutti e tre i titoli ma ne scelgo uno "Dorati ricordi di un'estate".

2) - Titty--- "Lo scorrere del tempo"


3)- Albertina--- "Fra mente e cuore"  e Sauro "Armonie di trame e profumi" ex-aequo.
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COMPLIMENTI AI VINCITORI !!!

Invito dunque :
- come prima vincitrice KRILU' a scegliere il PREMIO CHE PREFERISCE tra questi qui sotto postati,
- per seconda TITTY
- e per terzi Albertina e Sauro (precedenza a chi arriva per primo)

ECCO I PREMI A DISPOSIZIONE


(come ho già avuto modo di dire, ultimamente propongo premio non di mia totale creazione, volutamente, poichè magari non tutti gradiscono avere un mio lavoro)

I PREMIO


LA RESISTENZA RIMOSSA
storie di donne lombarde
di Erika Ardenti
- testimonianze varie con intervento di Vittorio Foa -
pag 223-euro 15,00
editore Mimosa - Milano

(in copertina opera di Ernesto Treccani - il coraggio delle donne 1960) 


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II PREMIO



PARTIGIANI TRA ADDA E BRIANZA
Antifascismo e Resistenza nel Meratese
Storia della 104a Brigata S.A.P. "Citterio"
di 
Anselmo Luigi Brambilla - Alberto Magni 
pag 134 - euro 9,00
edito Cattaneo Grafiche Lecco 

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III PREMIO



ANTOLOGIA ANTEAS 2010-Varese
raccolta di 96 poesie selezionate durante il PREMIO ANTEAS 2010
compresa la mia
..E TE NE ANDAVI.

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IV PREMIO


CALENDARIO 2011 da parete
illustrato CON DISEGNI dei BAMBINI scuole ELEMENTARI


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V PREMIO




5 STAMPE DA COLLEZIONE ANTICATE
( le stampe sono della stessa serie....la fotografia è stata fatta in momenti diversi, ma sono uguali,
losfondo è bejge non azzurro come le foto iniziali)

dim.mm 90x120
Editore Saf- Firenze

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VI PREMIO




CARTOLINE D'ARTISTA 
MACO' - SALA - SEC

a seguito eventi vari

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VII PREMIO


CARTOLINE COMMEMORATIVE comune di Besana Brianza
con ricetta locale sul retro
"torta di nonna Imelda"
"Lisom"
 

(Tengo a precisare che tutti gli omaggi, in particolare i volumi, qui proposti  non sono "riciclati" ma di acquisto o promozione durante le varie manifestazioni o cerimonie alle quali ho avuto modo di partecipare, le stesse stampe sono state da me acquistate durante una visita ad un vecchio mercatino toscano)  
Non mi resta che attendere Le Vostre scelte e il riferimento del Vostro indirizzo, mezzo posta privata, dopo aver scelto l'omaggio, come ho esposto, in ordine di vincita.

Grazie ancora a tutti per la Vostra partecipazione e per la simpatia che sempre mi dimostrate.
Impossiile assegnare la vincita a tutti, come in tutti i concorsi c'è sempre chi vince e chi perde....ma io dico sempre, ci sono sempre possibilità. 




5 gennaio 2011

Buona Epifania ...e tutte le feste le porta via...


SIncera? ERA ORA!!!
..Epifania e tutte le feste le porta via!!!


Adorazione - Andrea Mantegna

...E così dopo il 6 gennaio si incomincia a smontare l'albero, il presepe, i vari addobbi vari e si ritorna "finalmente" alla normalità.
Queste feste mi hanno portato due chiletti che spero di smaltire presto (solo quelli) perchè ormai gli altri, fanno parte di me...e poi che mi ha portato? Tanto tanto affetto che veramente non pensavo di avere, ma che mi è giunto tutto quanto e l'ho colto a piene mani.
Ho passato le feste all'insegna degli affetti e della serenità e credo che sia il più bel regalo che si possa ottenere quando tutto diventa così "normale".
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ma oggi voglio elargire a tutti quanti in  particolare alle amiche che mi leggono,

AUGURI DI BUONA BEFANA...io sono la prima....mi seguite?






La Befana, corruzione lessicale di epifania attraverso bifanìa e befanìa,una tipica di alcune regioni, diffusasi poi in tutta Italia. Appartiene alle figure folkloristiche, dispensatrici di doni, legate alle festività natalizie







Dalla carissima ANNALISA
dolce lettrice del mio blog

Zitta, zitta
è arrivata.
Zitta, zitta?
Una... Caciara!

Svelta, svelta
ha preparato
le calzette
e le sorprese.

A mille, a mille:
caramelle
cioccolatini.
E tanti biscottini.

Un regalino,
un pensierino.
Due dolcetti
e un mandarino.

Ed ha lasciato
un messaggino.

"Baci, bacini
ai miei bambini.
E sorrisini
ai miei pulcini."


AUGURI

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Tradizione


Secondo la tradizione italiana la Befana fa visita ai bambini il 6 gennaio, durante la notte dell'epifania, per riempire le calze lasciate da essi appositamente appese. Nel caso siano stati buoni, il contenuto sarà composto da caramelle e cioccolatini, in caso contrario conterranno carbone. Spesso la befana viene descritta come una vecchia, che vola su una scopa. A differenza di una strega è spesso sorridente e ha una borsa o un sacco pieno di ogni squisitezza, regali per i bambini meritevoli, ma anche di carbone per i bambini che non sono stati buoni durante l'anno.
La distribuzione di regali ai bambini a nome della Befana fu fortemente incoraggiata dal fascismo, nell'ambito dell'opera di "italianizzazione" della penisola.

Simbologia

L'origine di questa figura va probabilmente connessa a tradizioni agrarie pagane relative all'anno trascorso, ormai pronto per rinascere come anno nuovo. Difatti rappresenta la conclusione delle festività natalizie come interregno tra la fine dell'anno solare (solstizio invernale, Sol Invictus) e l'inizio dell'anno lunare.[4]

L'aspetto da vecchia sarebbe dunque una raffigurazione dell'anno vecchio: una volta davvero concluso, lo si può bruciare così come accadeva in molti paesi europei, dove esisteva la tradizione di bruciare fantocci, con indosso abiti logori, all'inizio dell'anno (vedi ad esempio la Giubiana e il Panevin o Pignarûl, Casera, Seima o Brusa la vecia, oppure il Falò del vecchione che si svolge a Bologna a capodanno).
In quest'ottica l'uso dei doni assumerebbe un valore propiziatorio per l'anno nuovo.
Un'ipotesi suggestiva è quella che collega la Befana con una festa romana, che si svolgeva all'inizio dell'anno in onore di Giano e di Strenia (da cui deriva il termine "strenna") e durante la quale si scambiavano regali.
La Befana si richiama pure ad alcune figure della mitologia germanica, Holda e Berchta, sempre come personificazione della natura invernale.
Secondo una versione "cristianizzata", i Re Magi, diretti a Betlemme per portare i doni a Gesù Bambino, non riuscendo a trovare la strada, chiesero informazioni ad una signora anziana.

Malgrado le loro insistenze, affinché li seguisse per far visita al piccolo, la donna non uscì di casa per accompagnarli. In seguito, pentitasi di non essere andata con loro, dopo aver preparato un cesto di dolci, uscì di casa e si mise a cercarli, senza riuscirci.
Così si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella speranza che uno di essi fosse il piccolo Gesù.
Da allora girerebbe per il mondo, facendo regali a tutti i bambini, per farsi perdonare.Il termine "befana" inteso come "fantoccio esposto la notte dell'epifania" fu già usato nel XIV secolo, poi da Francesco Berni nel 1535, da Agnolo Firenzuola una prima volta nel 1541.
da Wikipedia






Riflessione

Si parla tanto della befana, legata alla nostra infanzia,  a casa mia si diceva che arrivavano  i Re Magi .
Finalmente nel presepe di casa erano arrivati alla capanna col Gesù Bambino che aveva sempre il lumicino acceso. Ricordo che il mio Re preferito era Baldassare.. la statuina scura col manto azzurro con in mano il cofanetto con la mirra...e poi mi affascinava l'idea della mirra, probabilmente perchè non sapevo dare un significato a questo regalo 
Mi piaceva da piccola tutti giorni portare avanti lentamente le statuine accompagnate dagli inseparabili cammelli, uno per uno che spostavo sulla stradina fatta con la segatura della legna accatastata vicino al camino.
Già il camino...al quale rivolgevo sempre lo sguardo alla mattina del 6 gennaio e che sempre risultava Non c'era mai appesa nessuna calza (eppure in casa ce n'erano due di camini) e non posso neppure dire che i Re Magi erano generosi con me, in pratica era una festa inesistente per quanto riguarda i regali e la mia costante riflessione era che probabilmente non meritavo nulla perchè ero stata cattiva. 
Del resto però non avevo neppure il carbone, perchè non ricordo che da me usasse regalare il carbone di zucchero. Poi mi consolavo perchè dicevo...non sono stata cattiva solo io, ma anche mia sorella, perchè per entrambe era la stessa cosa.

Ai miei figli, memore di questa mancanza,   ho sempre  fatto trovare  la calza contenente i dolci e il regalino extra, ma probabilmente qualche strascio mi ha lasciato, perchè ahimè, una volta svuotata dei dolci, conservavo la calza di pannolenci e pizzi, la riponevo e la  riutilizzavo per l'anno successivo. 
Mi sembrava giusto così, (c'erano altre esigenze), ma se ci penso ora, mi viene il magone....


Vi posso confidare che la befana non mi è per nulla simpatica neanche  oggi?

CIAOOOOO ED ANCORA BUONA EPIFANIA.



foto e video recuperate da web